Re Juan in trionfo: Ayuso vince il Giro d'Italia Under 23. A Healy l'ultima tappa
Festa doppia a Castelfranco Veneto: lo spagnolo Juan Ayuso (Team Colpack-Ballan) ha vinto il Giro d'Italia Under 23, il campione irlandese Ben Healy (Trinity Racing) si è imposto nella decima e ultima tappa, lunga 162.7 km e partita da San Vito al Tagliamento. Nei giorni scorsi l'aveva cercata con ammirevole generosità, forse un po' troppa visto che si era reso protagonista di errori tattici risultati decisivi, finalmente è arrivata la vittoria per Healy: meritata.
Ancor più meritato il successo finale di Ayuso. Il fenomeno diciottenne saluta la squadra bergamasca cogliendo l'obiettivo principale della sua prima parte di stagione, che proseguirà con la UAE Team Emirates con cui ha firmato un contratto fino al 2025. Nell'albo d'oro succede al britannico Tom Pidcock (allora alla Trinity Racing), come lui ha vinto in modo inequivocabile: dominando. Tre tappe conquistate, oltre alla maglia rosa anche quelle di miglior giovane, di miglior scalatore e, per finire, anche la classifica a punti. Il francese Andrea Mifsud (Swiss Racing Academy) è stato invece il re dei traguardi intermedi. Ayuso un predestinato? Lo dirà il tempo. Di sicuro il talento non gli manca e ha già iniziato a far divertire gli appassionati.
L'ultima frazione della corsa rosa ha premiato uno dei protagonisti della fuga di giornata. Healy ha vinto con un colpo da finisseur, messo in atto ai -3,5, quando l'irlandese si è liberato della compagnia del neerlandese Dan Hoole (SEG Racing Academy) e Jacopo Menegotto (General Store), con il veneziano che centra la piazza d'onore.
Sul podio finale con Juan Ayuso salgono il norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X Development Team), grande rivelazione di questa edizione, e il belga Henri Vandenabeele (Development Team DSM), che quindi peggiora il secondo posto centrato un anno fa.