
Tutto pronto per il Giro di Turchia: percorso più variegato rispetto agli scorsi anni
Otto tappe con diverse chance sia per gli uomini di classifica che per i velocisti. Presenti Viviani, Kristoff e Poels
Il Giro di Turchia cambia pelle per la 60a edizione: dopo anni in cui i veri protagonisti erano gli sprinter, aumentano le chance per gli uomini di classifica. Sono due gli arrivi in salita, nella quarta tappa ad Akyaka (9.1 km al 9.7%) e nella sesta frazione a Selçuk (4.2 km al 8.4%), uno in più rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Attenzione anche alla seconda e alla terza giornata di gara, dove potrebbe esserci spazio per finali movimentati, con salite non particolarmente selettive ma comunque prossime al traguardo.
Anche quest’anno il Presidential Cycling Tour of Turkiye, questo il nome ufficiale della corsa, rappresenta per diverse squadre un’occasione importante di raccogliere punti UCI. Sono soltanto 3 le squadre World Tour, affiancate tuttavia da 13 squadre Professional. In totale partiranno da Antalya 23 formazioni, tra cui le italiane Team Polti VisitMalta, VF Group-Bardiani CSF-Faizanè e Team Solution Tech-Vini Fantini.
Giro di Turchia 2025, partecipanti e favoriti
La startlist, così come negli ultimi anni, si conferma di livello medio-basso, con nessun big soprattutto per quanto riguarda la classifica generale. Tra i favoriti per conquistare il Giro di Turchia sicuramente c’è il vincitore dello scorso anno, Frank van den Broek (Team Picnic PostNL), che partirà con il dorsale numero uno e andrà a caccia del secondo successo consecutivo. Nella precedente edizione l’olandese ha conquistato la prima e la seconda vittoria in carriera. Tra i corridori World Tour attenzione ai tanti scalatori validi di cui dispone la XDS Astana: Wout Poels, Harold Martin Lopez e, infine, Fausto Masnada. Se l’esperto corridore olandese parteciperà per scaldare le gambe in vista del Giro d'Italia, Lopez ha già dimostrato di poter fare bene in Turchia. Ha chiuso la scorsa edizione al quinto posto e vorrà migliorare il risultato precedente. Altre opzioni valide per la classifica generale sono Ivan Ramiro Sosa (Equipo Kern Pharma), Andreas Kron (Uno-X Mobility), Giovanni Carboni e Adrien Maire (Unibet Tietema Rockets), Mikel Bizkarra (Euskatel-Euskadi) e Adne van Engelen (Terengganu Cycling Team).

Per quanto riguarda le volate, il livello della startlist si alza leggermente. Prenderà parte al Giro di Turchia Elia Viviani (Lotto), a caccia della prima vittoria stagionale. Chance importante anche per Alexander Kristoff (Uno-X Mobility): il norvegese, in un’intervista rilasciata nelle scorse settimane, ha dichiarato che questa potrebbe essere la sua ultima stagione da professionista. Per ora sono 97 le vittorie in carriera del campione scandinavo, che vorrà sicuramente cercare di raggiungere la tripla cifra prima di appendere la bici al chiodo. Matteo Malucelli (XDS Astana) è un altro dei favoriti per gli sprint, così come Casper van Uden (Team Picnic PostNL). Possono dire la loro anche Jakub Marezcko (Mazowsze Serce Polski) e il duo della Team Polti VisitMalta composto da Giovanni Lonardi e Manuel Peñalver. Meritano menzione per le volate anche Simon Dehairs (Alpecin-Deceuninck), Pierre Barbier (Wagner Wazin WB) e Jon Aberasturi (Euskatel-Euskadi). Andrà invece a caccia di tappe, soprattutto quelle con buon dislivello, Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck), protagonista di un buon avvio di stagione con un sesto posto alla Dwars door Vlaanderen e un decimo alla Freccia del Brabante.

Giro di Turchia 2025, dove vederlo e orari
Il Giro di Turchia sarà trasmesso da Eurosport, canale visibile su Sky. I canali Eurosport sono presenti anche in streaming su Dazn e Discovery+. In ogni caso per avere accesso alla visione della corsa è necessario un abbonamento. La copertura televisiva riguarderà le ultime due ore di corsa. Il collegamento con la prima tappa, domenica 27 aprile, inizierà alle 10.30, per evitare sovrapposizioni con la Liegi-Bastogne-Liegi. Tempistiche simili per le frazioni numero cinque, sette e otto. Posticipato, invece, l'orario di partenza della seconda, della terza, della quarta e della sesta tappa, il cui arrivo è previsto nel primo pomeriggio.