Tour du Poitou Charentes, nella prima volata Laporte supera Malucelli
Con la Niort-Rochefort sur Mer di 188.9 km si è aperta l'edizione 2019 del Tour du Poitou-Charentes, corsa di cinque tappe in quattro giorni che si disputa nell'omonima area geografica francese. La fuga di giornata nasce attorno al km 10 e vede la presenza del neerlandese Marco Minnaard (Wanty-Gobert), del belga Kenny Molly (Wallonie Bruxelles) e dello spagnolo Garikoitz Bravo (Euskadi-Murias).
Il loro margine massimo ha sfiorato dopo una settantina di km quota 12'; a lavorare nel gruppo sono principalmente AG2R La Mondiale, Cofidis, Solutions Crédits e Total Direct Énergie che pongono fine all'avventura del terzetto a una decina di km dalla conclusione. A 5 km dalla fine va all'attacco Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) ma il valente passista viene riassorbito all'interno dei 2 km.
Dopo diverse curve pericolose si giunge alla volata a ranghi compatti, dove ad imporsi è Christophe Laporte, finalizzando al meglio il lavoro dei suoi gregari della Cofidis, Solutions Crédits. Per il ventiseienne francese si tratta della sesta affermazione in questa stagione.
Sul podio di giornata salgono Matteo Malucelli (Caja Rural-Seguros RGA), al quarto piazzamento tra i primi tre dell'anno, e Lorrenzo Manzin (Vital Concept-B&B Hotels). Seguono Pierre Barbier (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), Bram Welten (Team Arkéa-Samsic) e Julien Duval (AG2R La Mondiale).
Buon settimo posto ma a 3" a causa di un buco Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), giunto davanti a Samuel Caldeira (W52-FC Porto), Boris Vallée (Wanty-Gobert) e Daniel Viejo (Euskadi-Murias). Domani nuova tappa adatta alle ruote veloci, la Rochefort sur Mer-Aigre di 168.1 km.