Lotte Kopecky è la campionessa in carica ©Team SD Worx-Protime - GettySport
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Paris-Roubaix, la startlist commentata in tempo reale

Kopecky, Wiebes, Balsamo, Vos: le favorite e le rispettive squadre per la Paris-Roubaix di sabato

11.04.2025 19:43

Dopo la vittoria di Lotte Kopecky alla Ronde van Vlaanderen, la stagione delle classiche sulle pietre si chiude con la quinta edizione della Paris-Roubaix, in programma sabato 12 aprile. La campionessa del mondo ha già vinto un anno fa e potrà essere la prima a centrare la doppietta, ma ci sono altre candidate alla vittoria in una corsa molto aperta. Di seguito, gli aggiornamenti sulla startlist con le squadre finora annunciate. A questo link trovate anche gli aggiornamenti sulla startlist maschile

Paris-Roubaix 2025, la startlist in tempo reale

Team SD Worx-Protime

Lotte Kopecky
Lorena Wiebes
Elena Cecchini
Barbara Guarischi
Marta Lach
Blanka Vas

Lotte Kopecky e Lorena Wiebes sono le due favorite principali e possono vincere in tutti i modi, e la squadra sembra assolutamente pronta a supportarle anche senza Femke Gerritse e Mischa Bredewold, che potevano essere le due carte migliori per provare ad anticipare e non dover controllare solamente il gruppo. Il ruolo potrebbe essere per Marta Lach, che ha già fatto molto bene in questa gara, mentre sarà la prima volta per Blanka Vas. Elena Cecchini e Barbara Guarischi saranno le registe in corsa. 

Lidl-Trek

Elisa Balsamo
Emma Norsgaard
Ellen van Dijk
Lucinda Brand
Lizzie Deignan
Lauretta Hanson

Elisa Balsamo viene dalla vittoria allo Scheldeprijs e l'anno scorso è stata battuta solo da Kopecky allo sprint. La squadra può comunque essere competitiva e animare la corsa in molti modi, non solo proteggendo la capitana che può giocarsela in volata. Lizzie Deignan ha vinto la prima edizione nel 2021, Lucinda Brand è salita sul podio l'anno successivo e anche Emma Norsgaard e Ellen van Dijk hanno già chiuso tra le prime dieci, e tutte possono proporre un'azione da lontano per cercare di mischiare le carte

Team Visma Lease a Bike

Marianne Vos
Pauline Ferrand-Prévot
Imogen Wolff 
Sophie van Berswordt
Margaux Vigie
Linda Riedmann

Una delle squadre di riferimento, con due delle principali favorite e un supporting cast di alto livello. Marianne Vos ha nella Roubaix il suo obiettivo principale di questa fase della carriera, non essendo ancora riuscita a vincerla. Prima del Fiandre si è ammalata e la sua condizione è un'incognita, mentre Pauline Ferrand-Prévot è in splendida forma ed è salita sul podio alla Ronde. Per lei sarà ovviamente il debutto a Roubaix, ma ci sono pochi dubbi sulle sue capacità per questa nuova sfida. Anche Imogen Wolff ha il potenziale per fare molto bene, mentre Sophie van Berswordt è già stata quattordicesima un anno fa e po' essere preziosissima come aiutante.

Team Picnic PostNL

Pfeiffer Georgi
Charlotte Kool
Silje Bader
Rachele Barbieri
Megan Jastrab
Franziska Koch

Pfeiffer Georgi è stata tra le principali interpreti di questa corsa negli ultimi anni, con tre top ten consecutive e il terzo posto del 2024. La campionessa britannica sarà sicuramente nel vivo della corsa, anche se in questa primavera finora non ha rubato l'occhio. La sua principale aiutante sarà Franziska Koch, mentre Charlotte Kool e Rachele Barbieri proveranno a seguire il più possibile per arrivare allo sprint. 

Canyon//SRAM zondacrypto

Anastasiya Kolesava
Rosa Maria Klöser
Chloe Dygert
Maria Martins
Chiara Consonni
Zoe Bäckstedt

Chiara Consonni ha dichiarato più volte che questa è la sua classica dei sogni, e la velocista potrà sicuramente giocarsi le sue chance. Nel 2023 aveva chiuso al nono posto, e anche quest'anno vorrà fare gara con le migliori per provare a giocarsela nel velodromo. Sarà la prima Roubaix per Chloe Dygert, che ha sicuramente il motore per essere competitiva in una corsa così dispendiosa, così come Zoe Bäckstedt. Per la britannica è probabilmente la corsa più adatta del calendario, e nelle ultime uscite ha dato diversi segnali di una forma in crescita.

FDJ-SUEZ

Jade Wiel
Vittoria Guazzini
Eugénie Duval
Marie Le Net
Amber Kraak
Elise Chabbey

Squadra senza nessuna delle primissime favorite, ma che può trovarsi con una buona superiorità numerica nel finale. Quattro delle sei partenti hanno almeno una top 10 nelle edizioni precedenti: lo scorso anno Amber Kraak aveva chiuso al quinto posto, ultima del gruppetto che si era giocato la vittoria, con Marie Le Net nona. Eugénie Duval era nella fuga vincente l'anno precedente e aveva chiuso al quarto posto, stesso piazzamento di Elise Chabbey nel 2022. La svizzera sarà la leader principale dopo il settimo posto del Fiandre, mentre a completare il roster ci sono altre due ottime passiste come Jade Wiel e Vittoria Guazzini, che finora non ha avuto un gran feeling con questa corsa.

UAE Team ADQ

Sofia Bertizzolo
Lara Gillespie
Elizabeth Holden
Elynor Bäckstedt
Sofie van Rooijen
Tereza Neumanova

La UAE incassa il duro colpo dell'assenza di Elisa Longo Borghini, che sarebbe stata tra le prinicipali favorite, ma potrebbe già tornare per le Ardenne. Manca quindi una leader dichiarata, anche se la più accreditata sembra essere Lara Gillespie, che anche senza averla mai corsa sembra avere tutte le caratteristiche giuste per fare bene alla Roubaix. Sarà la prima volta anche per Sofia Bertizzolo, reduce da un periodo di forma, mentre Sofie van Rooijen torna in gara dopo un periodo di stop per i problemi fisici che hanno tormentato la sua prima parte di stagione. 

Movistar

Olivia Baril
Floortje Mackaij 
Jelena Erić
Lucía Ruiz Pérez
Cat Ferguson
Carys Lloyd

Dopo il podio di Liane Lippert al Fiandre, la Movistar punta ancora in alto in una stagione di classiche finora abbastanza positiva. Il motivo di interesse principale è sempre Cat Ferguson, che anche domenica ha dimostrato di non aver per niente accusato l'impatto con le grandi classiche, e può anche puntare a un posto tra le prime dieci. L'altra punta sarà Floortje Mackaij, sesta nel 2022, mentre per Olivia Baril sarà la prima partecipazione. 

Fenix-Deceuninck

Christina Schweinberger
Marthe Truyen
Millie Couzens
Julie de Wilde
Flora Perkins
Carina Schrempf

Alla fine non ci sarà Puck Pieterse, ma la Fenix ha comunque opzioni per essere competitiva. Marthe Truyen era stata battuta solo da Jackson nel 2023, e anche l'anno scorso aveva chiuso tra le prime venti. Ha già fatto bene in passato anche Christina Schweinberger, che sarà probabilmente l'opzione principale. Julie de Wilde ha già vinto quest'anno ma è stata piuttosto incostante, mentre Flora Perkins, Mille Couzens e Carina Schrempf possono aiutare le compagne o provare a muoversi da lontano.

Liv AlUla Jayco

Georgia Baker
Jeanne Korevaar
Amber Pate
Josie Talbot 
Quinty Ton
Amber van der Hulst

Soprende l'assenza di Letizia Paternoster, che era stata protagonista al Fiandre, ma la Jayco può comunque provare a muovere la corsa. Quinty Ton è probabilmente la capitana, anche non ha mai corso la Roubaix in carriera. Nelle classiche di questa stagione è sempre stata molto attiva, e se dovesse entrare nel tentativo giusto può essere competitiva per una top ten. Jeanne Korevaar e Amber Pate sono le due aiutanti di maggiore esperienza. 

AG Insurance-Soudal

Gladys Verhulst
Nicole Steigenga
Marthe Goossens
Julia Borgström
Fauve Bastiaenssen
Ilse Pluimers

Non ci sarà Kim Le Court, decima nel 2024, che ha scelto di concentrarsi sulle classiche delle Ardenne. La AG Insurance rimane comunque competitiva anche senza la sua leader principale, con Gladys Verhulst che a questo punto dovrebbe essere la capitana. La francese aveva chiuso al dodicesimo posto nella scorsa edizione e quest'anno chiuso tra le prime dieci alla Gent-Wevelgem. Possono avere un ruolo anche Ilse Pluimers e Nicole Steigenga, che domenica è stata la più forte nella fuga del Fiandre.

Uno-X Mobility

Teuntje Beekhuis
Anniina Ahtosalo
Susanne Andersen
Maria Giulia Confalonieri
Marte Berg Edseth
Alberte Greve

Maria Giulia Confalonieri ha chiuso tre volte a ridosso delle prime venti in quattro partecipazioni, e vista la condizione mostrata finora può essere la leader della squadra norvegese. Anche Anniina Ahtosalo ha le caratteristiche per fare bene sulle pietre, e dopo essersi messa più volte a disposizione delle compagne potrebbe finalmente avere una chance. Possono avere delle chance anche Susanne Andersen e Marte Berg Edseth, quest'ultima più volte protagoniste nelle classiche.

Human Powered Health

Lily Williams
Katia Ragusa
Romy Kasper
Maggie Coles-Lyster
Giada Borghesi
Kathrin Schweinberger

Lily Williams sarà probabilmente l'opzione principale, essendo anche abbastanza veloce oltre che forte sul passo. Katia Ragusa era stata battuta solo da Jackson nel 2023, mentre Romy Kasper si è dimostrata una discreta specialista nelle prime tre edizioni, chiudendo sempre tra le prime venti. Curiosità per quello che potrà fare un'ottima interprete del gravel come la campionessa italiana Giada Borghesi

CERATIZIT

Daniek Hengeveld
Kristýna Burlová
Mylène de Zoete
Marta Jaskulska
Petra Zsankó

Squadra con solo cinque partenti, che proverà a muoversi da lontano per cercare un risultato con Daniek Hengeveld o Marta Jaskulska. Mylène de Zoete è abbastanza veloce ma non è mai stata competitiva in quattro partecipazioni, mentre sarà la prima volta per l'ungherese Petra Zsankó


EF Education-Oatly

Alison Jackson
Nina Berton
Letizia Borghesi
Alex Volstad
Sarah Roy
Babette van der Wolf

Alison Jackson è stata protagonista della più grande sorpresa della breve storia della Roubaix Femmes e di una delle corse più memorabili degli ultimi anni, vincendo dalla fuga nel 2023. La canadese potrà essere un fattore con la sua esperienza, ma per la EF la leader sarà Letizia Borghesi, che sta vivendo il momento migliore della carriera. L'italiana viene da un grande risultato alla Ronde (sesto posto) e può essere considerata una delle outsider principali, anche perché era già stata tredecisima un anno fa.

Letizia Borghesi ©EF Education-Oatly
Letizia Borghesi ©EF Education-Oatly

Cofidis

Valentine Fortin
Amalie Dideriksen
Eugenia Bujak
Marion Borras
Kirstie van Haaften
Martina Alzini

Squadra esperta e con possibilità di portare a casa un buon risultato. Ancora assente Victoire Berteau, che non potrà ripetere l'ottavo posto di un anno fa ed è stata costretta a saltare le due corse più importanti della sua stagione. Marion Borras aveva chiuso al sesto posto dalla fuga del 2023, ma anche Eugenia Bujak e Amalie Dideriksen possono avere un ruolo nel finale cercando l'anticipo.

Arkéa B&B Hotels

Amandine Fouquenet
Maaike Coljé
Danielle De Francesco
Emilia Fahlin
Maurène Trégouët
Marjolein van't Geloof

Marjolein van't Geloof ha chiuso tra le prime dieci in diverse classiche per velociste in questa stagione, e con il quarto posto alla Gent-Wevelgem si è guadagnata i gradi di capitana. Emilia Fahlin proverà a guidarla nelle fasi chiave per arrivare alla volata, mentre Amandine Fouquenet proverà a far valere le sue qualità di ciclocrossista. 


St Michel-Preference Home-Auber93

Clémence Chereau
Alicia González
Lucie Fityus
Alison Avoine
Coline Raby
Elyne Roussel

La squadra francese ha legittime ambizioni di vincere la competizione interna con Cofidis e Arkéa, le altre due squadre transalpine di pari livello. Lucie Fityus è stata protagonista di un'ottima primavera, e l'australiana sembra in grado di poter lottare per un posto tra le prime venti. Anche Alison Avoine ha mostrato qualcosa di interessante di recente, compresa la fuga di domenica scorsa, e soprattutto corre a pochissimi chilometri da casa.

VolkerWessels

Maud Rijnbeek
Femke Beuling
Valerie Demey
Scarlett Souren
Lonneke Uneken
Lisa van Helvoirt

Squadra senza punte conclamate, ma con diverse passiste di buon livello che possono entrare nella contesa. Scarlett Souren e Lonneke Uneken hanno anche un buono spunto veloce e possono avere anche la libertà per entrare in un tentativo, così come Maud Rijnbeek. 

Lotto

Anna van Wersch
Julie Hendrickx
Ilken Seynave
Sterre Vervloet
Mieke Dockx
Lea Lin Teutenberg

Squadra senza opzioni di piazzamento dal gruppo, che cercherà di entrare in fuga per avere un'occasione più avanti. Ci si può attendere un'azione da Anna van Wersch, Lea Lin Teutenberg o da un'attaccante nata come Mike Dockx, ma un posto tra le prime venti sarebbe già un risultato eccezionale. 

Team Coop-Repsol

Camilla Rånes Bye
Sigrid Ytterhus Haugset
Laura Lizette Sander
April Tacey
Aidi Gerde Tuisk
Eline van Rooijen

La squadra norvegese ha possibilità di fare un buon risultato con Sigrid Ytterhus Haugset, che al Fiandre ha reso meno rispetto alle settimane precedenti, ma in una corsa con meno dislivello può tornare in lizza per un posto tra le prime venti.

Winspace Orange Seal

Aurela Nerlo
Camille Fahy
Marie-Morgan Le Deunff
Fiona Mangan
Florence Normand
Constance Valentin

Aurela Nerlo si è fatta notare con il secondo posto nella fuga della Omloop Niewusblad, ma anche nelle corse successivi non è stata lontanissima dalle migliori. Oltre alla polacca però non c'è molto altro da segnalare per la formazione francese.

DD Group Pro Cycling

Vera Tieleman
Britt de Grave
Chloé Desmet
Julie Stockman
Yonna van Dam
Jony van den Eijden

La squadra belga si è messa in mostra nelle fughe nelle classiche fiamminghe, in particolare con Britt de Grave, mentre Vera Tieleman ha chiuso nelle gruppo alle spalle delle migliori. 

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