Tour Feminin Ardèche, terzo successo olandese con Nina Buijsman
La ciclista della FDJ-Suez precede allo sprint Ostolaza e Gontova. de Jons sempre in vetta alla classifica
Il Tour Feminin Ardèche si conferma il giardino di casa delle olandesi: Thalita de Jong - sempre in vetta alla generale - cede il testimone alla connazionale Nina Buijsman, che ha così conquistato il suo primo alloro in massima serie.
Nina Buijsman vince a Bollène
Il Tour Feminin de l'Ardèche affronta per la prima volta una tappa superiore ai 100 km: la Avignone-Bollène ne misura per l'esattezza 123, ma non si può certo paragonare alle prime due per dislivello e grado di difficoltà. In ogni caso, il percorso al solito ondulato, con la salita di Crillon de Brave (3ª categoria, poco meno di 2 km al 4,8%), seguita dal Col de la Madeleine - niente a che vedere con l'omonimo passo alpino: trattasi di un abbordabile 2ª categoria (3,6 km al 2,4% medio) - e della Côte de Buisson, un'altra, breve impennata di 3ª categoria (1900 metri al 5,1%), si presta alle escursioni di chi vuole evitare l'arrivo di gruppo.
Intuizione confermata dai fatti: la vittoria è affare di un quartetto formato dalla belga Nathalie Bex (Chevalmaire), dalla canadese Nadia Gontova (DNA), dall'olandese Nina Buijsman (FDJ-Suez) e dalla campionessa spagnola in carica Usoa Ostolaza (Laboral Kutxa-Fundación Euskadi). Persa per strada Bex, che si classificherà 4ª con un ritardo di 5" dalla vincitrice, il cerchio si restringe ulteriormente. La soluzione del giallo, però, è dietro l'ultima curva, dalla quale sbuca Buijsman, che regola facilmente Ostolaza e Gontova. A 30" un gruppetto regolato dalla leader della corsa, l'olandese Thalita de Jong (Lotto Dstny), che ha peraltro distanziato - seppure di poco - le dirette rivali per la maglia rosa, in testa la francese Manon Bunel (St. Michel-Mavic-Auber, attardata di 9"), l'austriaca Valentina Cavallar (Arkéa-B&B Hotels), la belga Lotte Claes (Arkéa) e la polacca Karolina Peretitko (Winspace), che hanno invece lasciato sul piatto 18". 7° posto per l'italiana Nadia Quagliotto (Laboral Kutxa), accreditata dello stesso tempo della 30enne oranje.
Di conseguenza, de Jong rafforza il suo primato in classifica generale: 10" di margine su Bunel, 19" su Claes, Cavallar e Peretitko. Le italiane: 6ª Debora Silvestri (Laboral Kutxa) a 37", 7ª Monica Trinca Colonel (Bepink-Bongioanni) a 41".
Venerdì la cronometro di Méjannes le Clap
L'Ardèche femminile dovrebbe cambiare radicalmente volto dopo la breve ma esigente cronometro individuale da Goudargues a Méjannes le Clap di 15,4 km. Primi 4 km di puro scorrimento, poi un tratto in costante ascesa, con pendenze che oscillano tra il 5 e il 6%. Qualche timido saliscendi nel finale.