Moschetti sorprende tutti a Isbergues, battuti Pedersen e Demare
Il velocista italiano della Q36.5 coglie una vittoria di prestigio, la seconda stagionale, dopo che la fuga aveva rischiato il colpaccio
È stato un finale concitato al Grand Prix d'Isbergues - Pas de Calais, corsa dedicata alle ruote veloci nel Nord della Francia, in cui le squadre dei velocisti hanno dovuto faticare molto più del previsto per chiudere sulla fuga, che ha avuto chance di vittoria fino a 500 metri dal traguardo. Lo spunto vincente alla fine è stato quello di Matteo Moschetti, emerso a sorpresa tra i due grandi favoriti Mads Pedersen e Arnaud Démare, che completano il podio. Un successo di grande prestigio per il corridore della Q36.5, che quest'anno ha vissuto una delle migliori annate della sua carriera in quanto a continuità di risultati. Già a febbraio si era preso una vittoria importante alla Clásica de Almería, battendo in quell'occasione Arnaud De Lie e Jordi Meeus, e oggi ha dato un'ulteriore prova della sua competitività anche contro alcuni dei migliori velocisti del World Tour.
La Q36.5 aveva rischiato di fare il colpaccio anche mettendo in fuga il belga Tom Devriendt, uno dei protagonisti nel gruppetto che stava per sorprendere tutti. Con lui anche Fabio van den Bossche (Alpecin-Deceuninck), Ceriel Desal (Bingoal-WB), Jelle Vermoote (Intermarché-Circus-Wanty), Samuel Leroux (Van Rysel - Roubaix Lille Métropole) e Théo Delacroix (St.Michel-Mavic-Auber93). I fuggitivi non hanno mai avuto troppo vantaggio, ma col passare dei chilometri la loro collaborazione è rimasta efficace, mentre le forze dei gregari in gruppo si stavano esaurendo.
Nel finale c'è stato anche un tentativo di attacco di Jasper Stuyven (Lidl-Trek) e Lawrence Naesen (Ag2r Citroën) per provare a riportarsi sul gruppo di testa, ma senza successo. Solo nell'ultimo chilometro il lavoro dell'Arkéa Samsic ha portato al ricongiungimento, a volata praticamente già lanciata. Démare è stato pilotato molto bene dai suoi, ma Moschetti ha trovato la giusta posizione e una punta di velocità superiore. Si è trovato invece un po' indietro Mads Pedersen, che è riuscito a rimontare negli ultimi metri e ha rischiato il sorpasso sull'ex compagno di squadra proprio sul traguardo, ma il photofinish ha certificato la vittoria di Moschetti. Quarto posto per Jason Tesson (TotalEnergies), che precede Laurance Pithie (Groupama-FDJ), mentre non è riuscito a disputare la volata Arvid De Kleijn dopo il grande lavoro della sua Tudor Pro Cycling per chiudere sulla fuga. Appena fuori dai primi dieci Matteo Malucelli (Bingoal WB).