Palio del Recioto, Sobrero fa il vuoto e centra il successo. Sul podio Battistella e Aleotti
Dopo tre anni di successi stranieri il Palio del Recioto torna a parlare italiano. Merito di Matteo Sobrero, autore di una grande prova di forza sull'insidioso percorso della classica veronese riservata agli under 23. I valori in campo nel panorama giovanile italiano, in questo momento, sono questi: nelle classiche esigenti tre nomi spiccano sulla concorrenza, avendo occupato il podio odierno che, pur se in posizioni differenti, quello di ieri al Giro del Belvedere.
A 20 km dall'arrivo, nell'ultimo tratto di salita, Sobrero riesce a staccare i tre corridori presenti con lui al comando della corsa, vale a dire Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli), Kevin Colleoni (Biesse Carrera) e Simone Zandomeneghi (Iseo Serrature Rime). Nella discesa che riporta la corsa al traguardo di Negrar il piemontese della Dimension Data for Qhubeka guadagna un margine considerevole, tagliando il traguardo in perfetta solitudine.
Per Sobrero, che l'anno prossimo passerà tra i pro' con la formazione World Tour sudafricana, è il terzo centro del 2019 dopo la Strade Bianche di Romagna e la Coppa di Mercatale. E la festa per i ragazzi guidati da Francesco Chicchi prosegue perché al secondo posto si piazza Samuele Battistella: il vincitore di ieri del Giro del Belvedere è riuscito a rientrare in discesa e ha regolato, esattamente come accaduto 24 ore prima, il sempre coriaceo Giovanni Aleotti.
Nella volata per il podio a 1'10" dal vincitore presenti anche i già citati Kevin Colleoni e Simone Zandomeneghi, rispettivamente quarto e quinto. Seguono nell'ordine d'arrivo Daniel Smarzaro (General Store) a 1'26", il francese Nicolas Prodhomme (Chambéry Cyclisme Formation) e Alessandro Monaco (Casillo Maserati), Andrea Pietrobon (Zalf Euromobil Désirée Fior) e il tedesco Miguel Heidemann (Herrmann Radteam) a 3'12".