Drôme Classic, assolo vincente per Alexis Vuillermoz. Quinto Giovanni Visconti
Dopo la Classic de l'Ardèche di ieri, l'Auvergne-Rhône Alpes ha visto quest'oggi la disputa della Royal Bernard Drôme Classic, prova di 207.8 km attorno all'abitato di Livron. Numerosi i tentativi di formare la fuga sin dai primi km ma bisogna attendere sino al km 20 perché essa abbia via libera: la compongono i belgi Thomas Degand (Wanty-Gobert) e Ludovic Robeet (Wallonie Bruxelles) assieme ai francesi Jérémy Leveau (Delko Marseille Provence) e Yoann Paillot (St.Michel-Auber 93).
Il loro margine massimo tocca quota 6'50" attorno al km 40, per poi scendere progressivamente in seguito al ritmo dettato in gruppo da Euskadi Murias, Neri Sottoli-Selle Italia-KTM e Vital Concept-B&B Hotels. A 50 km dal termine il gap è sceso solamente a 1' ma già ai meno 42 km il loro tentativo è stato definitivamente annullato.
Sulla Côte des Roberts, a 20 km dalla fine, si muovono Romain Bardet, Warren Barguil e Lilian Calmejane ma nella discesa vengono riassorbiti da quel che resta del plotone dei migliori. Si susseguono i tentativi solitari, compreso quello, ai meno 14 km, di Romain Combaud; il transalpino guadagna al massimo un centinaio di metri e resta davanti sino ai meno 7.8 km, proprio sul muro di Allex dove, ancora una volta, si mostra vivace Bardet che guadagna terreno assieme a Guillaume Martin e Arthur Vichot. Ma nella successiva discesa il loro tentativo viene annullato dal drappello, forte di una trentina di unità.
La corsa risulta ingestibile, con continui attacchi e contrattacchi e nessun team capace di organizzarsi per tenere la corsa chiusa. Il gruppo si frantuma ai meno 3 km sull'azione di Romain Seigle, con una quindicina di elementi che restano davanti. Il primo ad entrare sulla stretta e ripida Côte de Haut Livron è Simone Velasco ma subito l'elbano viene superato da un Alexis Vuillermoz in gran forma che si avvantaggia entrando nell'ultimo km, tutto in leggera discesa, con una cinquantina di metri di vantaggio sui primi rivali.
Il portacolori della AG2R La Mondiale prosegue nel suo incedere e taglia il traguardo a braccia alzate, conquistando il primo centro del 2019. Seconda piazza a 3" per Valentin Madouas (Groupama-FDJ) che in uno sprint a due regola Warren Barguil (Team Arkéa Samsic). Bel quinto posto per Giovanni Visconti (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM), preceduto dal danese Emil Vinjebo (Riwal Readynez).
Completano la top 10 Arthur Vichot (Vital Concept-B&B Hôtels), Lilian Calmejane (Direct Énergie), Paul Ourselin (Direct Énergie), Matteo Busato (Androni Giocattoli-Sidermec) e Kévin Le Cunff (St.Michel-Auber 93).