Cian Uijtdebroeks è alla sua seconda con la squadra neerlandese © Visma-Lease a Bike
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La Visma-Lease a Bike ferma Cian Uijtdebroeks: "Non può continuare così"

Nelle prossime settimane la squadra neerlandese cercherà risposte sul problema che tormenta il belga da quasi un anno: ancora da valutare il rientro alle gare

Un altro stop forzato in casa Visma-Lease a Bike obbliga la formazione neerlandese a rivedere i suoi piani per le prossime gare. La stagione di Cian Uijtdebroeks è stata messa momentaneamente in stand-by al fine di risolvere una volta per tutte il problema che condiziona il belga dallo scorso Giro d'Italia. Dopo una seconda parte di 2024 complicata, Uijtdebroeks si era detto fiducioso sulle sue possibilità di risolvere un fastidioso problema alla schiena che ne condizionava il rendimento soprattutto in salita. Lo scorso inverno le cose sembravano aver preso la piega giusta per il classe 2003, che aveva trascorso tante ore in palestra riservando grande attenzione alla preparazione fisica. Alla Tirreno-Adriatico, però, il problema si è ripresentato: in seguito a due giorni di grande sofferenza in sella, Uijtdebroeks ha dato forfait durante l'ultima tappa della corsa dei due mari.

Maarten Wynants: “Dobbiamo individuare e risolvere il problema”

Sulla questione si è espresso il team manager del Team Visma-Lease a Bike, che si è detto frustrato per non aver risolto i problemi fisici del belga nonostante la prima diagnosi e l'impegno profuso sin dal termine della scorsa stagione.

“Tutto il lavoro dei mesi scorsi è stato inutile? Non direi, in queste situazioni tutto ciò che si fa è utile per fare una diagnosi accurata. Siamo certi che andrà tutto bene. Cian è stato molto male emotivamente nei giorni successivi al suo ritiro dalla Tirreno-Adriatico, ma ora dobbiamo mantenere la calma, valutare i sintomi, individuare il problema e agire di conseguenza. Certo, era molto deluso, ma noi gli abbiamo dato tutto il supporto necessario per capire cosa avesse e che tipo di sensazioni provasse in bici.”

Foto di Uijtdebroeks
Cian Uijtdebroeks trattiene a fatica le lacrime dopo l'arrivo della sesta tappa della Tirreno-Adriatico, gara in cui ricopriva il ruolo di leader della Visma-Lease a Bike insieme a Simon Yates © Sporza via X

Cian Uijtdebroeks, la stagione è tutta da ricostruire?

L'avvicinamento di Uijtdebroeks ai primi impegni di questa primavera era stato positivo e il 5° posto ottenuto al Tour of Oman aveva dimostrato che la sua condizione era buona. Pertanto, come sottolinea Wynants, è difficile comprendere come mai il problema si sia ripresentato a distanza di poche settimane. Una cosa è certa: il problema presuppone uno stop immediato per Uijtdebroeks, che quindi non disputerà la Settimana Internazionale Coppi e Bartali in programma da domani. Il suo programma verrà definito più avanti dopo aver compreso le cause del suo problema.

“Stiamo discutendo internamente su cosa faremo con il suo programma. Non posso ancora fare dichiarazioni definitive a riguardo, anche perché finora abbiamo escluso solo la Settimana Internazionale Coppi e Bartali dal suo programma. Ora l'obiettivo è uno solo: risolvere il problema. Se riuscirà o meno a partecipare al Tour de Doubs a metà aprile è una questione che vedremo più avanti.”

Al momento il programma di Uijtdebroeks prevederebbe un doppio appuntamento in Francia ad aprile - Tour du Jura (19 aprile) - e Tour du Doubs (20 aprile) - cui seguirebbe la partecipazione a tre gare a tappe fino all'inizio dell'estate: Tour de Romandie (29 aprile-4 maggio), Tour of Slovenia (4-8 giugno) e Tour de Suisse (15-22 giugno). Nelle prossime settimane scopriremo se il ventiduenne belga tornerà in gara secondo il piano originale o se ancora una volta, come nel 2024, sarà costretto a ridimensionare le sue ambizioni.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.