Kooij si fa da part, torna a vincere Van Aert
Nella quinta tappa del Tour of Britain Wout parte all'ultimo chilometro grazie al compagno che fa il buco: l'asso Jumbo si invola, sue tappa e maglia
Risaliva al 24 marzo l'ultima vittoria in linea di Wout Van Aert su strada, alla E3 Saxo Classic, e sembrava dover andare avanti a lungo la teoria dei piazzamenti, visto che Olav Kooij era pronto a inanellare il quinto successo di fila alla quinta tappa di questo Tour of Britain 2023 dove la Jumbo Visma fa il bello e il cattivo tempo. Questa volta è però toccato al Rolling Stone di Herentals alzare le braccia per gentile concessione del compagno, che ha voluto concedere una variazione sul tema e ingannare gli avversari con un gioco di prestigio: all'ultima curva infatti il 21enne olandese si è letteralmente scansato permettendo a Wout di prendere margine e arrivare al traguardo solo e con un margine sufficiente anche ad indossare la maglia di leader.
La corsa, 192.4 km con partenza e arrivo a Felixstowe, ha visto diversi tentativi di fuga nei primi 30 km, ma nessuno si è concretizzato, tanto che sul primo Gpm di giornata (Freston, 3a cat) James Fouché (Bolton Equities Black Spoke) ha potuto sprintare raccogliendo quattro punti che incrementano il suo vantaggio nella classifica scalatori, portandolo 19 lunghezze sul secondo. Solo poco prima del km 30 ha preso hanno preso il largo Abram Stockman (TDT-Unibet Cycling Team), Callum Ormiston (Global 6 Cycling), Joey Rosskopf (Q36.5 Pro Cycling Team), guadagnando quasi 4' in soli 15 km, con Rosskopf che sarà a lungo leader virtuale, avendo lo stesso tempo di Kooij in classifica.
In gruppo a tirare è stata praticamente la sola la Jumbo-Visma, con Steven Kruijswijk e Jos van Emden particolarmente attivi negli ultimi 50 km, aiutati a tratti solo dalla Movistar e dalla Bingoal WB. Intorno ai -20 Ormiston ha dovuto rialzarsi, e in testa è rimasta una coppia finché ai -11 Joey Rosskopf si è liberato di Stockman proseguendo da solo ancora per 4 km. A quel punto la Movistar (con Fernando Gaviria ancora nelle vesti di gregario per Max Kanter) ha cercato di partire lunga ingaggiando una battaglia tra treni con la Bolton, Uno-X e Q.36, mentre i restanti quattro Jumbo (nell'ordine, Edoardo Affini, Nathan Van Hooydonck, Wout Van Aert e Kooij) attendevano il momento giusto, prendendo la testa ai -3. Quando Van Hooydonck si è spostato esattamente prima della curva posta all'ingresso dell'ultimo km sembrava pronta la riedizione delle volate precedenti, ma Kooij ha lasciato repentinamente la ruota di Van Aert generando il classico buco perché il belga potesse partire tutto solo senza che nessuno fosse capace di prendergli la ruota, arrivando al traguardo con 3" sul gruppo dove alle sue spalle si sono piazzati Ethan Vernon (nazionale Gran Bretagna), secondo, e Danny van Poppel (BORA - hansgrohe), terzo. Seconda top ten consecutiva per Davide Persico (Bingoal), sesto e al suo miglior risultato da stagista tra i pro.
Ora Van Aert è primo in classifica con 3" su Vernon, Kanter e Kooij (il Tour of Britain non prevede abbuoni all'arrivo): domani è prevista un'altra tappa semplice, da Southend-on-Sea ad Harlow per la lunghezza di 146.2km con un solo Gpm di terza categoria molto lontano dal traguardo.