Taco van der Hoorn resterà alla Intermarché per altre due stagioni © Intermarché-Wanty
Ciclomercato

Casa dolce casa: Taco van der Hoorn resta in Intermarché fino al 2026

Il 31enne neerlandese, dopo essere stato lontano dalle gare per 16 mesi a causa di una grave commozione cerebrale, era ritornato in gruppo lo scorso agosto

Perché andarsene da un posto dove si è stati bene? E così Taco van der Hoorn, in scadenza di contratto, ha deciso di rinnovare per altre due stagioni con la Intermarché-Wanty, legandosi fino al 2026 alla formazione belga, della quale fa parte dal 2021.

Un fattore determinante nella decisione del corridore classe 1993 è stato senz'altro il continuo supporto ricevuto dalla squadra nel suo lungo percorso di recupero a seguito della rovinosa caduta al Giro delle Fiandre 2023, la quale gli ha provocato una commozione cerebrale che lo ha tenuto lontano da competizioni ufficiali per quasi un anno e mezzo, tornando alle gare soltanto ad agosto 2024 al Tour of Leuven.

Le dichiarazioni ufficiali

Queste le parole di van der Hoorn nel comunicato ufficiale della Intermarché-Wanty: “Sono molto felice di essere tornato alla mia forma migliore e di poter guardare al futuro con fiducia. È difficile riassumere tutti i progressi fatti negli ultimi diciotto mesi, ma spero che la mia esperienza possa servire da esempio per chiunque stia attraversando un periodo buio. Ho scelto di continuare la mia carriera con Intermarché-Wanty, perché condividiamo la stessa visione. La mia ambizione personale si sposa perfettamente con gli obiettivi della squadra. Godo della piena fiducia dei direttori sportivi nelle gare in cui credo di avere buone possibilità di ottenere una buona prestazione. Inoltre, grazie alla buona atmosfera che si respira in squadra, mi diverto sempre a gareggiare, il che è un fattore importante per me. Infine, abbiamo un equipaggiamento molto competitivo. Mi sento coinvolto e ascoltato nello sviluppo del nostro equipaggiamento”.

Il commento di Aike Visbeek, performance manager del team: “Taco van der Hoorn è uno dei nostri personaggi più popolari, un corridore ammirato dai tifosi per il suo stile di corsa aggressivo. Insieme a Biniam Girmay, Louis Meintjes, Simone Petilli, Lorenzo Rota e Georg Zimmermann costituisce il nucleo della squadra su cui costruiamo la nostra identità dal nostro ingresso nel World Tour nel 2021. Taco è un esempio, ispira i suoi compagni di squadra con il suo temperamento e il suo buon umore, ed è per questo che ci è mancato così tanto durante la sua lunga assenza. Al suo ritorno in agosto, è stato subito pronto a performare ed è riuscito a mantenere questo livello fino alla fine della stagione. Siamo molto felici di poter contare ancora su di lui nelle prossime stagioni. Insieme, continueremo a dare la caccia alle vittorie, soprattutto nelle classiche”.

Con ottimismo verso il 2025

Ora che van der Hoorn si è pienamente ristabilito, siamo certi che dall'inizio del prossimo anno lo vedremo spesso protagonista nella maniera a lui più congeniale, l'attacco da lontano. Già nel finale di 2024, nei venti di giorni di corsa disputati, si è sciroppato più di 700 chilometri di fuga, conquistando tra l'altro un significativo successo alla Elfstedenrace lo scorso 2 ottobre, attaccando i colleghi fughisti a meno di 4km dall'arrivo.

Dal suo rientro ad agosto, van der Hoorn ha vinto la Elfstedenrace a inizio ottobre © Intermarché-Wanty
Taco van der Hoorn vincitore della Elfstedenrace © PhotoNews via Intermarché-Wanty

Come sottolineato dal performance manager della Intermarché, Taco è una di quelle personalità genuine la cui presenza nelle corse non può che far piacere, per il suo ammirevole stile di corsa e per la grande gamba che dimostra quando è in condizione.

Dal suo arrivo in Intermarché nel 2021, van der Hoorn ha conquistato cinque degli otto successi totali in carriera, fra i quali spiccano una tappa al Giro d'Italia e una al Benelux Tour nel 2021, oltre alla prestigiosa Brussels Cycling Classic nella stagione 2022.

Ciclovia Adriatica pugliese, circa 500 km di natura e storia
Il Team Dsm cambia volto e nome, si chiamerà Team Picnic PostNL
Michele Moretti
Cresciuto a pane e sport. Nato con l'amore per il basket, mi sono avvicinato al ciclismo grazie ai pomeriggi passati a guardarlo in tv con i miei nonni. Accumulatore seriale di statistiche sportive a tempo perso.