Giro di Croazia, torna al successo Elia Viviani
Il veronese alza le braccia dopo un anno ed è ovviamente il primo leader della corsa davanti a Tobias Andresen e Alexander Kristoff. Quinto posto per Giovanni Lonardi
La prima tappa del Giro di Croazia 2023 vede subito trionfare un azzurro su un percorso abbastanza duro, infatti nei 181 km che portavano i corridori da Primošten a Sinj erano previsti ben 2500 metri di dislivello.
Pronti e via e nei primi chilometri di gara si è formata la fuga di giornata formata da Edward Ravasi (Team Hrinkow Advarics), Simone Bevilacqua (EOLO-Kometa), Raúl García Pierna (Equipo Kern Pharma), Michal Schuran (ATT Investments) e Mateusz Grabis (Voster ATS Team); il percorso abbastanza duro ha messo a dura prova la fuga che ha perso prima Grabis e poi quando mancavano circa 40 km al traguardo ha visto alzare bandiera bianca anche Ravasi.
Quello che restava della fuga è passato una prima volta sotto al traguardo intorno ai -25 con soli 40” sul gruppo tirato da Bahrain Victorious, INEOS Grenadiers e Team Jayco AlUla. Dopo pochi chilometri è avvenuto il ricongiungimento ma la tranquillità in gruppo è stata rotta da una maxicaduta avvenuta ai -6 che ha coinvolto il campione uscente Matej Mohoric (Bahrain); il tentativo di rientrare in gruppo è stato vano e lo sloveno al traguardo ha pagato ben 48”.
Arrivati alla volata finale l’ultimo uomo della INEOS, Connor Swift, è stato semplicemente perfetto nel lanciare al momento giusto Viviani la cui progressione è stata magistrale permettendo al veronese di resistere alla rimonta del giovane danese della DSM Tobias Andresen e di tornare ad alzare le braccia sotto un traguardo dopo quasi un anno: l'ultima sua affermazione risaliva proprio al Giro di Croazia 2022, in quel caso l'ultima tappa.
Sul podio di giornata anche l’esperto Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team) mentre completano la top ten Campbell Stewart (Jayco), Giovanni Lonardi (EOLO), Nicolò Buratti (Bahrain), Nicolò Parisini (Q36.5 Pro Cycling Team), Jiri Petrus (ATT), Matevs Govekar (Bahrain) e Fabian Steininger (Maloja Pushbikers). La generale è uguale all'ordine d'arrivo, con in più gli abbuoni: Viviani guida con 4" su Andrese, 6" su Kristoff, 10" su Stewart e tutti gli altri del primo gruppo. Domani al Giro di Croazia 2023 è prevista una tappa breve di soli 114 km che dovrebbe sulla carta vedere una rivincita per le ruote veloci al via, con solo due strappi negli ultimi 50 km.