Morkov: "Vingegaard? Vorrei averlo ai Mondiali. È l'unico che può battere Pogacar"

Mancano ancora tanti mesi, ma uno degli appuntamenti più interessanti del 2025 sono senza ombra di dubbio i Campionati Mondiali di ciclismo su strada in Rwanda. Il fatto che si tengano in un Paese con una tradizione praticamente nulla pone sull'appuntamento iridato una certa curiosità, ma dovremo attendere ancora un po' per risolvere eventuali dubbi o perplessità a riguardo. Quasi sicuramente ci sarà il campione in carica, Tadej Pogacar, ma la speranza di vederlo battagliare con Jonas Vingegaard è comune a molti appassionati. Di questo tema ha parlato il CT della Danimarca, Michael Morkov, in una lunga intervista concessa ai microfoni di ‘BT’, tabloid danese.

Morkov: “Noi dobbiamo essere umili con Vingegaard”

“Uno dei miei compiti più importanti all'inizio è stato quello di dialogare con Jonas. Si dice che sia pronto a gareggiare ai Campionati del Mondo e che abbia un buon programma di avvicinamento. Questo è il nostro punto di partenza e per il resto rimaniamo in contatto. Il fatto è che come squadra nazionale, i Mondiali sono qualcosa che passa un po' in secondo piano rispetto alle attività dei team. Visma lo paga per poter dare il massimo al Tour de France e alle altre gare a cui prende parte. Quindi i Mondiali sono sempre qualcosa di collaterale e noi dobbiamo essere umili al riguardo”.

“Ma ho anche la sensazione che Jonas abbia raggiunto un punto della sua carriera in cui ha vinto il Tour de France e tantissime altre cose, ma non ha ancora partecipato ad un campionato mondiale con la nazionale danese. Certo, per me in qualità di CT della nazionale sarebbe molto interessante avere Jonas a disposizione e vederlo partecipare ad un campionato mondiale. Sarà l'unico che potrà competere con il campione in carica (Pogacar). I Mondiali hanno senso solo se sei al meglio e ciò richiede che Jonas abbia disputato una buona stagione, che abbia fatto un buon Tour de France e che possa vedere che la sua condizione è tale da permettergli di correre al meglio per i Mondiali”.

Morkov: “Vingegaard troppo umile per …”

“Jonas è troppo umile per avere richieste particolari o idee precise su come debba essere organizzato tutto intorno a lui. Jonas non ha presentato un piano dettagliato in cui si prevedeva tutto ciò che dovesse avvenire in un determinato giorno. Ha un approccio molto umile. Poi abbiamo fatto una chiacchierata amichevole sul mio nuovo lavoro. Penso che sia entusiasmante iniziare a lavorare come CT della Nazionale. Io vado d'accordo con Jonas e riesco a confrontarmi bene con lui fortunatamente”.