Il ciclocross nel programma dei Giochi olimpici dal 2030?
L'annuncio del presidente dell'UCI David Lappartient: "Nel 2025 l'annuncio ufficiale"
A margine dei Giochi olimpici di Parigi, interessanti novità per il futuro a cinque cerchi del ciclocross: il Comitato olimpico internazionale si prepara a inserire la specialità invernale delle due ruote a partire dall'Olimpiade del 2030.
Il ciclocross ai Giochi olimpici invernali?
Dopo un estenuante lavoro diplomatico, il cross-country entrerà nel programma olimpico a partire dall'edizione del 2030, che si svolgerà sulle Alpi francesi. La notizia - rilanciata dalla tv belga Sporza - è stata confermata dal presidente dell'Unione ciclistica internazionale, David Lappartient: «Il CIO si occuperà di questo dossier a partire dal 2025. In ogni caso, ci sono ancora alcuni aspetti da affrontare a livello politico».
Il principale nodo da sciogliere riguarda essenzialmente il contesto di gara: la famiglia degli sport invernali obbligherà i ciclocrossisti a correre sulla neve oppure farà uno strappo alla regola, acconsentendo a una sfida in mezzo al fango? A norma di regolamento, gli eventi inseriti nel programma dei Giochi invernali devono necessariamente svolgersi su un manto nevoso o sul ghiaccio. Anche per questo, il massimo dirigente del ciclismo mondiale invita alla prudenza: «Resta da capire se il CIO sia disponibile a fare un'eccezione», le parole di Lappartient. Che, tuttavia, può contare su un potente alleato: la World Athletics (per intenderci: l'erede della IAAF, la storica federazione internazionale di atletica), anch'essa al lavoro per portare la corsa campestre nel programma dei Giochi d'inverno, a tutto vantaggio dei paesi africani che, in questo modo, avrebbero grandissime possibilità di entrare nel medagliere. Oltretutto, se entrambe le discipline riceveranno il via libera da Losanna, «le gare di ciclocross e di corsa campestre saranno disputate nella stessa sede», ha aggiunto Lappartient.
Il precedente della Coppa del Mondo in Val di Sole
Per rafforzare la sua candidatura olimpica, il ciclocross si è avventurato a più riprese sulla neve: a partire dal 2021, infatti, la Coppa del Mondo è sbarcata in Val di Sole con una tappa estremamente suggestiva e spettacolare che, tuttavia, non è stata riconfermata per l'edizione 2024/2025. Grandi nomi tra i vincitori della prova trentina: Wout van Aert e Fem Van Empel nell'edizione del debutto; Michael Vanthorenout (2° nel 2021 davanti a Tom Pidcock) e Puck Pieterse vinsero nel 2022 prima della doppietta olandese firmata un anno fa da Joren Nieuwenhuis e Manon Bakker, che salì sul podio con le connazionali Ceylin Del Carmen Alvarado e la già citata Pieterse.