Arnaud Démare vince il Tour de Vendée, ultima gara di Peter Sagan
Prima affermazione in maglia Arkéa Samsic per il velocista transalpino, battuto Paul Penhoët (che si consola con la Coupe de France). Per il fuoriclasse slovacco un nono posto al passo d'addio
Ha dovuto aspettare l'ultimo mese di attività di questo 2023, ma alla fine è arrivata per Arnaud Démare la prima vittoria in maglia Arkéa Samsic, squadra a cui il 32enne nato a Beauvais è approdato in agosto dopo un periodo in cui gli era stato fatto capire che la Groupama-FDJ non sarebbe più stata per lui la culla che era stata per tutta la carriera. Oggi il velocista ha conquistato il 52esimo Tour de Vendée, e il bello è che - vista la sua annunciata partecipazione alla Parigi-Tours di domenica prossima - potrebbe non trattarsi dell'ultima affermazione stagionale (nella tarda primavera Arnaud aveva peraltro già conquistato due vittorie con la ex squadra). Di sicuro la vittoria odierna è un ottimo viatico per affrontare un'invernata serena in vista di un 2024 di rilancio per lui.
Una corsa speciale, questo Tour de Vendée, anche per un altro motivo, e cioè che è stata l'ultima gara di Peter Sagan: il campione slovacco ha segnato un'epoca ma da diversi anni sembrava più che altro impegnato a picconare l'immagine del fuoriclasse che fu. Anche la stessa scelta di lasciare in una prova di secondo piano è coerente col lavoro di decostruzione della propria immagine di vincente che il 33enne di Zilina ha portato certosinamente avanti. Per lui comunque una top ten, vale a dire uno dei migliori risultati stagionali.
207.1 km da Mouilleron-Saint-Germain a La Roche-sur-Yon per il Tour de Vendée 2023, corsa che ha nell'albo d'oro parecchie ruote veloci e resistenti. Dopo qualche insistito tentativo iniziale, la fuga vera e propria ha preso le mosse dopo una trentina di chilometri con quattro uomini: Enekoitz Azparren (Euskaltel-Euskadi), Filippo Ridolfo (Novo Nordisk), Thomas Gachignard (St Michel-Mavic-Auber93) e Paul Hennequin (Niche Métropole Côte d'Azur). 4'40" di vantaggio massimo ai -110, poi il gruppo ha recuperato rapidamente mentre il quartetto perdeva pezzi, finché gli ultimi superstiti, Azparren e Gachignard, sono stati raggiunti a una cinquantina di chilometri dalla fine.
L'Arkéa Samsic credeva molto nelle chance di Arnaud Démare e ha controllato senza tentennamenti la situazione; un tentativo di Nans Peters (AG2R Citroën) ai -8 è stato neutralizzato nel giro di un paio di chilometri, quindi la volata ha avuto luogo con Démare, proprio lui, a vincere in rimonta su Paul Penhoët (Groupama-FDJ), Sandy Dujardin (TotalEnergies), Bryan Coquart (Cofidis) e Clément Venturini (AG2R); al nono posto Peter Sagan (TotalEnergies), all'ultima uscita da corridore professionista. Col risultato odierno Paul Penhoët ha sancito la propria vittoria nella Coupe de France 2023 con 166 punti contro i 135 di Arnaud De Lie.