Domani la Roue Tourangelle, la semiclassica francese che s'ispira alle Ardenne
La corsa attorno alla città di Tours presenta un percorso ricco di brevi salite, ma negli ultimi anni hanno dettato legge i velocisti. 5 formazioni WorldTour al via, previsti pioggia e vento
Proseguono gli appuntamenti con le semiclassiche francesi di questa prima parte di stagione. Domani domenica 26 marzo è il turno della Roue Tourangelle, corsa di categoria UCI 1.1 giunta alla 21esima edizione. Nel complesso, la gara vanta un albo d’oro quasi esclusivamente riservato ai velocisti, anche se l’intenzione del comitato organizzatore sembra essere quella di rendere i 202 km dall’ippodromo di Chambray a Tours più selettivi, “quasi come le corse belghe delle Ardenne”, come dichiarano gli organizzatori. In realtà, analizzando il percorso nel dettaglio, le ben 26 côtes disseminate lungo tutto il tracciato non sembrano impensierire più di tanto gli sprinter, viste le pendenze blande e le brevi durate. Qualche modifica è stata apportata un po’ ovunque, anche se il cambiamento più rilevante sembra essere l’inserimento della nuova Côte de l'Opale nel circuito finale, a testimoniare la volontà di rendere la vita difficile a chi vorrà aspettare la volata. Attenzione infine al maltempo, con pioggia e vento previsti sul tracciato, il che potrebbe complicare di molto la corsa.
Per quanto riguarda la startlist, la Roue Tourangelle si assesta sulla media delle corse francesi di questo periodo, con una prevalenza di atleti transalpini al via e diverse formazioni Continental impegnate, anche se va registrato come spesso le squadre francesi di categoria Continental siano agguerrite e competitive per un buon risultato finale. Sono 5 le WorldTour ai nastri di partenza, oltre alle 4 francesi Cofidis, Groupama-FDJ, Arkéa-Samsic e AG2R-Citroën troviamo la belga Intermarché-Circus-Wanty. Saranno poi 7 le formazioni di categoria Professional, di cui nessuna italiana. Infine, la presenza di atleti azzurri si dovrebbe limitare ai soli Davide Cimolai (Cofidis), Niccolò Bonifazio (Intermarché-Circus-Wanty) ed Alessandro Verre (Arkéa-Samsic).
Il principale favorito sarà probabilmente Gerben Thijssen (Intermarché-Circus-Wanty), velocista che in questo 2023 ha già raccolto 2 vittorie. Altri uomini veloci da tenere d’occhio sono il vincitore della Milano-Torino Arvid De Kleijn (Tudor), che però dovrà superare indenne le côtes per far valere le proprie doti allo sprint, mentre uomini come Lorrenzo Manzin e Jason Tesson (TotalEnergies), Timothy Dupont (Tarteletto-Isorex), Niccolò Bonifazio (Intermarché-Cicrus-Wanty), Bram Welten ed il giovane Paul Penhoët (Groupama-FDJ) sono ormai una certezza in queste corse. Se la gara dovesse invece farsi più impegnativa del previsto, le ruote veloci potrebbero lasciare spazio a uomini come Anthony Perez e Benjamin Thomas (Cofidis), lo stesso Alessandro Verre, Lilian Calmejane (Intermarché-Circus-Wanty), lo spagnolo Gotzon Martín (Euskaltel-Euskadi) o il veterano Julien Simon (TotalEnergies). Tuttavia, tra questi sembra mancare un favorito vero e proprio in grado di accentrare attenzioni, e ciò potrebbe rendere la corsa più imprevedibile e divertente.
La Roue Tourangelle 2023, orari e dove vederla
La corsa francese, che prenderà il via alle ore 13:15, sarà trasmessa in diretta dai canali multimediali di Eurosport a partire dalle 16:00 e su GCN Plus e Discovery Plus a partire dalle 17:00. L’arrivo a Tours è invece previsto per le ore 18:00.