Caruso rinnova con la Bahrain-Victorious fino al 2025
Lo scalatore italiano ha rinnovato il proprio contratto con il team mediorientale fino al 2025. Ufficiali anche i prolungamenti di Santiago Buitrago e Yukiya Arashiro
Nelle ultime stagioni uno dei corridori italiani cresciuti maggiormente è stato senza dubbio Damiano Caruso. Lo scalatore siciliano ha conquistato un 2° posto al Giro d'Italia 2021 e una 4^ piazza nell'edizione di quest'anno. Tutti risultati che hanno convinto la dirigenza del Team Bahrain-Victorious a rinnovargli il contratto fino al 2025, come reso noto attraverso un comunicato ufficiale sul proprio sito. Il nativo di Ragusa ha poi commentato il prolungamento del rapporto con la società mediorientale.
“Questa estensione di un anno in più è stata una pura formalità. Non avevamo nemmeno bisogno di discutere con la squadre se restare o meno. Mi sento parte di un progetto che va oltre il mestiere di corridore professionista, perché mi sento parte di una famiglia che mi gratifica come atleta e come persona: feeling reciproco con la dirigenza che ha prolungato il mio contratto fino al 2025. Mi piace pensare che Bahrain-Victorious possa essere la squadra con cui concluderò la mia carriera professionistica da ciclista”.
Oltre a Damiano Caruso, la Bahrain Victorious ha annunciato altri due rinnovi di contratto. In primis quello del colombiano Santiago Buitrago (fino al 2026), che ha poi espresso la propria felicità: “Sono molto felice di prolungare il mio contratto con la squadra. Nelle ultime quattro stagioni mi ha aiutato molto a crescere. Voglio continuare a credere nel progetto che la squadra ha con me. Spero di poter continuare a regalare quanti più successi possibili per ripagare la fiducia che la squadra ripone in me”.
Infine anche il giapponese Yukiya Arashiro, presente in squadra dal 2017, ha prolungato il proprio contratto con il team fino al 2025 e si è poi espresso così: “Sono entusiasta di continuare a lavorare con una squadra che valuta adeguatamente il mio lavoro di gregario e rispetta la mia carriera. Le corse professionistiche sono entrate in una nuova fase e stanno assumendo una dimensione diversa rispetto al passato, ma credo di avere ancora qualcosa da dare e che ci siano compiti che mi si addicono meglio, quindi continuerò a concentrarmi su ogni gara. Non vedo l'ora di aggiungere un'altra stagione di gare e godermi un altro anno nel World Tour”.