Guazzini, maledetta Roubaix: cade e si frattura in ricognizione
La giovane atleta italiana della FDJ-SUEZ si era già rotta una caviglia nella prima edizione della corsa delle pietre. Non ancora preventivabili i tempi di recupero
Un fulmine a ciel sereno si abbatte sul ciclismo femminile italiano, infatti sul proprio profilo Instagram la FDJ-SUEZ comunica purtroppo una notizia che non avremmo voluto leggere: “Durante la ricognizione della Parigi-Roubaix, organizzata oggi dalla squadra, è rimasta coinvolta in una brutta caduta Vittoria Guazzini la quale ha riportato una frattura pelvica; vogliamo ringraziare per la loro reattività i vigili del fuoco e l’ospedale di Roubaix”.
I tempi di recupero sono al momento incerti ma si preannunciano parecchio lunghi, infatti il comunicato si conclude con: “Purtroppo Vittoria sarà fuori gara per la Roubaix e indisponibile a tempo indeterminato; la FDJ-SUEZ le manda tutto il proprio sostegno e le augura una pronta e completa guarigione”.
La giovane atleta italiana classe 2000 aveva iniziato abbastanza bene la stagione chiudendo sul podio Le Samyn des Dames e il Trofeo Alfredo Binda, e ai piedi del podio la Dwars door Vlaanderen ma il suo rapporto con la Parigi-Roubaix è stato difficile sin dal suo esordio nel 2021 quando una caduta nel difficile settore di Mons-en-Pévele le procurò una doppia frattura alla caviglia che le impedì di partecipare ai Campionati Europei e Mondiali su Pista.
Pochi giorni fa Vittoria diceva: “Quest’anno vado alla ricerca del risultato, non potrà andare peggio del 2021”; purtroppo invece è andata proprio così e la giovane potrà vedere la corsa solo dal divano di casa.
La FDJ, con l’assenza della Guazzini, punterà probabilmente sulla coppia Cecilia Ludwig, terza alle Strade Bianche Donne quest’anno, e Clara Copponi, recentemente ottava alla Gent-Wevelgem in Flanders WE.