Van Eetvelt, dolce prima volta a Balea Lac
A Balea Lac, primo dei due arrivi in salita, il belga fa il vuoto in vista dell'arrivo e centra la sua prima vittoria da professionista. A podio Badilatti e Donovan, Pellizzari 5°, male Schachmann
Al Sibiu Tour Lennert Van Eetvelt coglie il suo primo successo da professionista. Il giovane portento della Lotto Dstny si è imposto al termine della seconda tappa, svettando in solitaria sulla salita di Balea Lac e andando così ad indossare la maglia di leader. Podio di giornata per la Q36.5 Pro Cycling Team con Matteo Badilatti e Mark Donovan, mentre il primo degli italiani è Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), 5° sul traguardo a 36" da Van Eetvelt. Paga più di un minuto il favorito della vigilia Maximilian Schachmann, che ora sarà verosimilmente impiegato come gregario di Florian Lipowitz (BORA-hansgrohe), oggi 9° sul traguardo.
La tappa di oggi prevedeva il primo dei due arrivi in salita di questa edizione. Una frazione di 155 chilometri partita da Sibiu per raggiungere la cima di Balea Lac, salita di 24 chilometri al 6% molto regolare e ormai simbolo della corsa rumena.
Una fuga formata da nove corridori si è avvantaggiata nella prima ora di corsa. All'attacco presenti Corey Davis (Q36.5 Pro Cycling Team), Jensen Plowright (Alpecin-Deceuninck Development Team), Jakub Kaczmarek (HRE Mazowsze Serce Polski), Lorenzo Di Camillo (Sofer Savini Due OMZ), Félix Stehli (EF Education-NIPPO Development Team), Jordy Bouts (TDT-Unibet Cycling Team), Antti-Jussi Juntunen (ABLOC CT), Silas Köch (Saris Rouvy Sauerland Team) e Jan Kašpar (ATT Investments). La BORA-hansgrohe del leader della corsa Sam Bennett ha tenuto a vista i fuggitivi con un ritmo non esagerato, ma senza concedere troppo spazio.
La corsa si è animata negli ultimi 40 chilometri, quando il vantaggio dei battistrada è sceso sotto i 2'. Il gruppo ha neutralizzato l'attacco dei nove poco prima dell'inizio dell'ascesa conclusiva, ma a quel punto è stato Jakub Otruba (ATT Investments), tra gli uomini più attesi, a partire in contrattacco. Il vantaggio del ceco sfiorava il minuto quando sono cominciate le prime rampe di Balea Lac, e non ha accennato a scendere fino agli ultimi 10 chilometri. Nel frattempo, il gruppo si era ridotto a una ventina di unità grazie al lavoro della BORA-hansgrohe per Maximilian Schachmann. Negli ultimi 5 chilometri l'azione di Otruba si è fatta più pesante; sulle ruote del ceco sono presto rientrati Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) e Mark Donovan (Q36.5 Pro Cycling Team), che avevano rotto gli indugi dal gruppo poco prima. Il belga ha poi lasciato sul posto gli avversari negli ultimi 2 chilometri, involandosi verso il traguardo per conquistare la sua prima vittoria da professionista. Staccati di 24" giungono in coppia Donovan e Matteo Badilatti, alfieri della Q36.5 Pro Cycling Team, appena davanti a uno stoico Otruba e a Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), 5° a 36" e primo italiano al traguardo.