Evenepoel è spaziale: suo l'oro nella crono juniores. Gran bronzo per Piccolo
Un ciclone si è abbattuto su Innsbruck. Il suo nome è Remco Evenepoel: il formidabile belga ha letteralmente annientato la concorrenza nella cronometro juniores maschile ai Campionati del Mondo. Nei 27.7 km di gara il prossimo gioiello della Quick Step Floors è stato fuori categoria per tutti, concludendo la gara in 33'15": basti pensare che, tra gli under 23, questa prestazione gli sarebbe valsa la quarta piazza a pari merito con Edoardo Affini (per la precisione, il belga ha fatto meglio di centesimi rispetto al mantovano).
La medaglia d'argento è andata all'australiano Lucas Plapp, distanziato di 1'23". E si festeggia in casa Italia: il primo anno Andrea Piccolo ha disputato una gara eccellente sin dall'inizio, andando a conquistare una medaglia di bronzo stupenda a 1'37". Gli azzurri rimangono così ancora sul podio dopo l'argento del 2017 con Antonio Puppio.
Completano la top 10 il tedesco Michel Hessmann a 1'47", il norvegese Soren Waerenskjoeld a 1'50", il belga Ilan Van Wilder a 2'01", il neerlandese Manuel Michielsen a 2'10", il britannico Joseph Laverack a 2'21", il danese Jacob Madsen a 2'26" e lo statunitense Michael Garrison a 2'32". L'altro azzurro al via, il toscano Samuele Manfredi, è giunto trentaduesimo a 3'46".