Van der Poel punta ad altre due maglie iridate con un occhio a Parigi

Mathieu van der Poel punta a una storica tripletta. Dopo aver conquistato il titolo iridato nella prova in linea, il nativo di Kapellen rimarrà a Glasgow per le due prove della mountain bike, lo short track e il cross country.

Il piano iniziale dello short track (XCC) prevedeva il passaggio dalle qualificazioni, previste per oggi e poi cancellate a causa di un numero troppo basso di iscritti. Van der Poel potrà quindi correre direttamente la finale di giovedì sera in cui verrà assegnata la maglia iridata, al momento sulle spalle del suo compagno di squadra, Samuel Gaze. Sabato sarà invece il turno della prova più attesa, quella del cross country olimpico (XCO), che assegnerà la maglia iridata più ambita. In questa prova Van der Poel partirà dal fondo dello schieramento, non avendo raccolto punti nelle ultime due stagioni, e sarà quindi costretto a una lunga rimonta.

L'obiettivo della prova cross country sarà anche ottenere un pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Al momento i Paesi Bassi non avrebbero infatti nessuno slot a disposizione per la prova olimpica, trovandosi parecchio lontano dai vertici del ranking mondiale: ciò è dovuto all'assenza prolungata degli oranje dalla Coppa del Mondo e dagli scarsi risultati raccolti da Milan Vader, ancora lontano dal suo stato di forma migliore dopo la brutta caduta di oltre un anno fa alla Itzulia Basque Country. Van der Poel dovrà quindi cercare di ottenere il massimo risultato per scalare il ranking e garantirsi un posto alle Olimpiadi: in caso contrario dovrà correre il più possibile nelle prossime prove di Coppa del Mondo per strappare la qualificazione olimpica.

Sono trascorsi più di due anni dall'ultima volta che Van der Poel ha preso il via a una gara di mountain bike. Nel luglio 2021, alle Olimpiadi di Tokyo, partiva come uno dei favoriti per la prova cross country, ma cadde rovinosamente nelle fasi iniziali della gara compromettendo oltre alla gara il resto della sua stagione e dando vita a una lunga serie di problemi alla schiena che sembra aver risolto solo ultimamente. Nel caso in cui dovesse riuscire a conquistare una maglia iridata nella mountain bike, il neerlandese diventerebbe il primo corridore della storia a detenere la maglia iridata in tre discipline diverse: strada, ciclocross e, appunto, mountain bike. L'impresa è riuscita solamente a un'altra atleta simbolo della multidisciplina, Pauline Ferrand-Prévot, che completò la tripletta nel 2014.