Wiebes vince in volata e metto il lucchetto a crono: il Baloise Tour è suo
La leader di classifica domina ancora allo sprint nella prima semitappa, ma è la netta affermazione nella crono a fare la differenza. Ora ha trentotto secondi su Georgi
Non riuscirà a chiudere con il 100% di vittorie di tappe, visto il rischio di caduta nel finale che le ha impedito di disputare la volata, ma Lorena Wiebes ha decisamente lasciato il segno su questa edizione del Baloise Tour. Già leader di classifica dopo la vittoria nel prologo e nella prima volata, la capitana del Team SD Worx-Protime ha chiuso definitivamente i conti nelle due semitappe di oggi a Zwevegem, riscattandosi nella volata di questa mattina, ma soprattutto dominando la cronometro che ha definito la classifica generale, dove ora è definitivamente irraggiungibile, con Pfeiffer Georgi seconda a 38".
Con questa doppia vittoria, la SD Worx arriva a quota cinquantadue in stagione, migliorando i registri numerici nel confronto con la stagione dei record del 2023, mentre Wiebes arriva a ottantasei in carriera e quindici in stagione, dati già da aggiornare domani a meno di colpi di scena indesiderati.
Baloise Ladies Tour, la cronaca della prima semitappa
Inizia con un grosso spavento la prima delle due semitappe, prima interrotta e poi a lungo neutralizzata per una caduta di gruppo. Tra le atlete coinvolte e trasportate in ospedale anche Silje Bader (Team dsm-firmenich PostNL) e Audrey Cordon-Ragot (Human Powered Health), che ha già rassicurato sulle sue condizioni sui propri profili social.
La corsa riparte dopo quasi un'ora, e viene accorciato da 95 a 66 chilometri. Ne viene fuori uno svolgimento più aperto del previsto, con diversi attacchi nella prima metà, in cui si affrontano Tigemberg e Klusiberg. Tra le più attive in questa fase Thalita De Jong (Lotto Dstny), che inizialmente si porta dietro un gruppetto molto selezionato con tutte le favorite, tra cui Wiebes, Georgi e Alison Jackson (EF-Education-Cannondale), mentre Charlotte Kool (Team dsm-firmenich PostNL), vincitrice di ieri, finisce addirittura in un terzo troncone.
Dopo qualche chilometro il gruppo principale si ricompone, ma la Lotto continua a fare gara d'attacco, anche con Audrey De Keersmaeker, già in fuga nei giorni scorsi, e di nuovo con De Jong, che se ne va in coppia con Olha Kulynych (Fenix-Deceuninck). Le due vengono riprese a una decina di chilometri dal traguardo, prima della prevedibile volata di gruppo di Zwevegem. Una volata che ristabilisce le gerarchie dopo il passaggio a vuoto di ieri, in cui Wiebes era rimasta tagliata fuori dopo aver rischiato di cadere. Kool lancia lo sprint nello stesso momento, ma il testa a testa fra le due dura pochi metri. Wiebes vince con il solito paio di biciclette di vantaggio sulla vincitrice di ieri, con Daria Pikulik (Human Powered Health) terza e Sara Fiorin (UAE Team ADQ) ancora ottimamente piazzata, quarta.
Baloise Ladies Tour, Wiebes vince anche la cronometro
Le volate erano prevedibile terreno di conquista per Wiebes, attesa al grande esame nella cronometro serale di Zwevegem, 11 chilometri completamente pianeggianti. Un esame superato con la lode, perché la leader di classifica non solo si è difesa dalle buone specialiste presenti e che potevano insidiarla, ma ha addirittura vinto con ampio margine.
La velocista (e non solo, a questo punto) della SD Worx ha chiuso in 14'53", a 44.345 di media, rifilando quindici secondi a Marion Norbert-Riberolle (Fenix-Deceuninck) e 17" a De Jong. Nulla da fare per Georgi, solo settima a 23", che guadagna comunque il secondo posto nella generale, anche se con solo un secondo sulla stessa De Jong e due su Maaike Boogard (AG Insurance-Soudal), quarta sia di tappa che in classifica.
Guadagna posizioni anche la tedesca Helena Bieber (Maxx-Solar Rose), che con il quinto posto di oggi ora è sesta in generale, scavalcando Kool, che ha pagato 51" da Wiebes. Rachele Barbieri (Team dsm-firmenich PostNL) rimane la migliore italiana in classifica, anche se con la cronometro è scivolata del quinto al ventesimo posto.
Dovrebbe essere poco più che una formalità per Wiebes difendere la maglia nell'ultima tappa di domani, per cui è ovviamente anche la favorita. 117 chilometri in un circuito da ripetere sette volte a Deinze, con un tratto di pavé proprio in prossimità del traguardo, ma che non dovrebbe creare problemi per un altro probabile arrivo allo sprint.