La Deceuninck-QuickStep si scusa e finalmente chiude il caso Keisse
In grave ritardo e solo in seguito ad ulteriori dichiarazioni e atteggiamenti inopportuni da parte della squadra che avevano irritato anche gli sponsor oltre all'opinione pubblica, la Deceunick-QuickStep prova finalmente a chiude il caso di Iljo Keisse con un comunicato di scuse firmato da Patrick Lefévère e da tutto il team.
«La squadra porge sincere scuse - si legge - per gli eventi degli ultimi giorni, in primo luogo alla donna coinvolta nello spiacevole incidente, ma anche a tutte le donne, ai tifosi e agli sponsor. Non giustifichiamo questo tipo di comportamento. I nostri valori includono il mutuo rispetto che è mancato in questa occasione. Iljo ha riconosciuto il proprio errore e si è preso piena responsabilità di quanto accaduto».
«Come squadra - prosegue il comunicato - siamo consapevoli che uno dei nostri ruoli principali è di educare i corridori ed essere sicuri che dimostrino rispetto per tutti. Gli eventi degli ultimi giorni sono qualcosa da cui possiamo - e già abbiamo - imparare e per questa ragione abbiamo deciso di adottare nel prossimo futuro un codice di comportamento specifico per tutti i corridori e lo staff, per garantire i nostri valori e assicurarci che questo genere di cose non accada mai più».