Giulio Ciccone dopo l'arrivo di ieri ©Lidl-Trek/@hardyccphotos
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Ciccone se la prende con Buitrago per un bidon collé prolungato: "Siamo al Tour de France"

Il diverbio tra i due, ripreso da SBS, è avvenuto dopo la tappa di ieri. Il colombiano è a dieci secondi dal decimo posto dell'italiano, con tutto in gioco alla ventesima tappa

20.07.2024 15:19

La lotta per le posizioni della top ten è uno dei temi ancora caldi in questi ultimi giorni di Tour de France, tra l'ultima tappa di montagna di oggi con arrivo al Col de la Couillole e la cronometro finale di Nizza. In questa bagarre è coinvolto anche Giulio Ciccone, che ieri ha perso due posizioni ma è ancora decimo, a 22'46" da Tadej Pogačar

Tra i più diretti avversari dell'italiano della Lidl-Trek c'è Santiago Buitrago, che ieri ha ridotto il suo distacco fino a dieci secondi. I due sono stati protagonisti di uno scambio molto acceso dopo l'arrivo di ieri a Isola 2000, in cui Ciccone ha accusato duramente il colombiano della Bahrain-Victorious, colpevole a suo dire di un bidon collé un po' troppo prolungato, che gli ha permesso di guadagnare i secondi necessari per avvicinarsi al decimo posto.

“Abbiamo visto tutto, siamo al Tour de France”

Il video è stato diffuso da SBS, l'emittente australiana che copre maggiormente il Tour. Le parole, in italiano, di Ciccone sono molto chiare: “Eravamo in tre dietro, abbiamo visto tutto, con la borraccia così (mimando il gesto dello sticky bottle). Siamo al Tour de France, non è corretto. Eravamo in tre dietro che abbiamo mirato con la giuria, così con la borraccia non è corretto, non è corretto.” L'unica risposta di Buitrago, piuttosto infastidito, è “Ho imparato da te”, segno che forse c'era già stata qualche frizione precedente tra i due.

Nel report della giuria di ieri non c'è nessuna menzione a sanzioni per Buitrago o per l'ammiraglia della Bahrain Victorious, ma le immagini circolate questa mattina hanno fatto parecchio discutere, e non è la prima volta che succede in questo Tour per decisioni prese (la multa a Julien Bernard) o mancate da parte del collegio di giuria.

Ciccone all'attacco, Buitrago in difficoltà

Nel momento in cui scriviamo, è appena terminata la salita al Col de Braus, la prima delle quattro in programma nella ventesima tappa. Ciccone ha provato più volte ad entrare o a proporre dei tentativi di fuga, mentre Buitrago è andato piuttosto in difficoltà, rientrando nel gruppo maglia gialla solo una volta calato il ritmo, con l'aiuto di Wout Poels e della Ineos Grenadiers, che riportava sotto Carlos Rodríguez.

Santiago Buitrago ©Bahrain Victorious-SprintCycling
Santiago Buitrago ©Bahrain Victorious-SprintCycling

In lotta per gli ultimi posti tra i primi dieci c'è anche Matteo Jorgenson, che con la fuga di ieri ha guadagnato cinque posizioni. Lo statunitense del Team Visma Lease a Bike è nono con tre secondi di vantaggio su Ciccone e tredici su Buitrago, ma anche Derek Gee ha meno di un minuto da difendere sugli inseguitori. Più lontani invece gli Yates, Adam davanti con quasi quattro minuti e Simon dietro a oltre sei. La lotta per le posizioni è ancora vivissima, sperando che non abbia altri strascichi polemici nel post-tappa.

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