Marie Schreiber stende le avversarie al Parkcross di Maldegem
La lussemburghese porta a casa il sesto successo della stagione contro il duo Crelan Van der Heijden-Casasola. Squalifica per Bakker e Peeters
Marie Schreiber (SD Worx) si aggiudica il Parkcross di Maldegem, sesto appuntamento dell'Exact Cross. Completano il podio due atlete della Crelan-Corendon: seconda Inge van der Heijden e terza la nostra Sara Casasola.
Il percorso
Tracciato breve di 2.2km completamente asciutto, veloce e ricco di curve tecniche. La retta di partenza e quella di arrivo non coincidono: l'ingresso sul tracciato di gara è su prato, poi gli atleti affronteranno un primo banco di sabbia e una curva parabolica prima di passare sotto la linea d'arrivo, dove comincia si conclude il primo, breve giro di lancio. Due curve ad angolo retto portano al secondo banco di sabbia, seguito da una serpentina in leggera salita dal fondo sabbioso. Da lì, una zona di curve strette e tecniche, con un po' di dislivello, porta ad un lavatoio con cinque cunette piuttosto profonde, dopo il quale gli atleti attraverseranno una sezione in terra battuta tra gli alberi, seguita da un tratto velocissimo in campo aperto prima di un ponte artificiale. Nel tratto di ritorno si trovano le tavole, poste in leggera discesa, poi un ultimo banco di sabbia seguito da uno strappetto: due curve strette e una parabolica col fondo sabbioso riporteranno gli atleti sulla retta conclusiva.
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Avvio molto veloce di Marie Schreiber, che si porta subito alla testa della corsa per affrontare il primo banco di sabbia: la lussemburghese è l'unica a superarlo in bicicletta, mentre le altre atlete sono costrette a smontare. Schreiber prende quindi subito qualche metro di vantaggio, mentre dal gruppo dietro di lei emergono Sara Casasola, Inge van der Heijden, Larissa Hartog (ZZPR.nl) e Lauren Molengraaf (Charles Liégeois Roastery CX): quest'ultima, però, perde qualche secondo già alla conclusione del primo di sette giri in programma. Ancora sulla sabbia inciampa Casasola, che però rientra facilmente su Van der Heijden e Schreiber. Le due atlete della Crelan provano a mettere in mezzo Schreiber, che però non ci sta e si riporta in testa, aumentando il ritmo: a farne le spese è Hartog, che si stacca dal trio battistrada alla conclusione del secondo giro. Braccio di ferro tra le due Crelan e Schreiber nel corso della terza e della quarta tornata: Van der Heijden allunga, ma non stacca Schreiber, che a sua volta accelera senza seminare le altre due; attacca anche Casasola, ma la situazione rimane invariata.
Intanto, dietro di loro, brutto episodio tra Manon Bakker (Crelan-Corendon) e Jinse Peeters (De Ceuster-Bouwpunt): Bakker, stretta alla transenna dopo un tratto di salita, allontana con il braccio Peeters, che di tutta risposta le dà una manata sulla schiena.
All'inizio del quinto giro attacca ancora Van der Heijden, ma Schreiber non molla la ruota dell'olandese; riattacca allora Casasola, ma la lussemburghese è reattiva, passando anzi al contrattacco all'ingresso dell'ultimo banco di sabbia. Schreiber guadagnando un paio di secondi sulle due inseguitrici che aumentano nel successivo passaggio sulla rena di inizio sesto giro. Intanto, arriva la squalifica per Bakker e Peeters, quest'ultima visibilmente contrariata con la giuria. Il vantaggio di Marie Schreiber aumenta e l'atleta può iniziare l'ultimo giro con un rassicurante vantaggio di 10" sulle inseguitrici, sufficienti a farla arrivare a braccia alzate sul traguardo. Dopo un momento di difficoltà, Inge van der Heijden riprende e supera Sara Casasola, sopravanzandola per la seconda posizione sul podio di giornata, completato dall'ex campionessa nazionale italiana.