Laurens Sweeck sul traguardo del Duinencross di Koksijde © Getty Images
Ciclocross

Masterclass di Laurens Sweeck sulla sabbia del Duinencross di Koksijde

Vittoria da favorito per il "re della sabbia" dopo il forfait di Nys e Van der Poel

03.01.2025 16:33

Laurens Sweeck (Crelan-Corendon) si aggiudica il sesto appuntamento dell'X2O Trofee vincendo il Duinencross di Koksijde. Sweeck fa gara di testa, approfittando dell'ottima partenza di Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck) per guadagnare subito metri preziosi sui contendenti più quotati. Il giovane Del Grosso, secondo di giornata, si dimostra valido alleato e coriaceo avversario, annullando i primi attacchi di Sweeck e arrendendosi al più esperto belga solo nel penultimo giro. Terza piazza per Toon Aerts (Deschacht-Hens-FSP), che batte sulla distanza Pim Ronhaar (Baloise Glowi Lions) e Joran Wyseure (Crelan-Corendon), con lui protagonisti dell'inseguimento alla testa della corsa. Costretti alla rimonta per colpa di una caduta sia Niels Vandeputte (Alpecin-Deceuninck) che il capoclassifica Eli Iserbyt (Pauwels Sauzen-Cibel Clementines), che tuttavia riescono a limitare i danni concludendo entrambi in top10.

 

Il percorso

Tracciato di circa 3 km caratterizzato da sabbia e dislivello, senza fango né pozzanghere in virtù del tempo asciutto. Dopo una prima sezione di terra battuta, poi subito una terribile erta sabbiosa da affrontare bici in spalla, seguita da una ripida discesa, che termina con una curva secca a destra. Dopo il primo passaggio al pit, i corridori affronteranno un lungo banco di sabbia in leggera salita (l'Albertduin) e poi un ponte artificiale. Attraverso un sentiero in terra battuta, i corridori entreranno in un tortuoso tratto di bosco, con una curva parabolica e una contropendenza sabbiosa in salita. Passaggio di ritorno sul ponte, poi di nuovo terreno asciutto e un'altra duna in contropendenza. I corridori troveranno poi il tratto di ritorno dell'Albertduin e un'altra duna in contropendenza. Ci sarà poi l'ultimo, lungo banco di sabbia con una curva a gomito in discesa e un tratto di contropendenza, prima di immettersi sul sentiero in terra battuta che, con un paio di drittoni e diverse curve riporta sulla retta conclusiva. 

Il percorso del Duinencross di Koksijde valido come sesto appuntamento dell'X2O Trofee © X2O Trofee
Il percorso del Duinencross di Koksijde valido come sesto appuntamento dell'X2O Trofee © X2O Trofee

 

X2O Trofee di Koksijde, la cronaca della gara maschile

Partenza veloce per Tibor del Grosso, primo ad entrare nella curva a destra che immette nel tracciato: nella stessa curva sbanda Corné Van Kessel (Deschacht-Hens-FSP) e dietro di lui si causa una caduta nella quale rimangono coinvolti Niels Vandeputte e Mees Hendrickx. Anche Eli Iserbyt ne fa le spese, rimanendo tagliato fuori dai giochi per la prima parte di gara. Intanto Del Grosso, con a ruota Laurens Sweeck, ha già qualche metro di vantaggio su Thijs Aerts (Charles Liégeois Roastery CX), capofila del gruppo inseguitore. Il divario aumenta sul primo, lungo banco di sabbia e nella successiva sezione di bosco, dove all'inseguimento della testa della corsa troviamo la coppia della Crelan Joran Wyseure-Toon Vandenbosch, poi Toon Aerts e Pim Ronhaar. Il margine continua ad aumentare e la coppia al comando conclude il primo giro con 19" su di un gruppetto con Vandebosch, Wyseure, Aerts, Ronhaar e il rientrato Daan Soete (ridley Racing Team), più staccato Michael Boroš

Ronhaar prova a strappare per andare a prendere i due battistrada: sulla sua ruota rimangono Aerts e Vandebosch, mentre si staccano Wyseure, Soete e Boroš. I tre sembrano poter tornare sotto, ma Sweeck allunga decisamente sul tratto di ritorno della prima sezione di sabbia. Ronhaar stacca Aerts e Vandebosch, ma non guadagna su Sweeck e Del Grosso che mantengono, alla conclusione del secondo giro, 11" di vantaggio su Ronhaar e 17" su Aerts e Vandebosch. Sweeck mantiene un ritmo controllato nella prima parte del percorso, tanto che Ronhaar sembra potersi riavvicinare, ma il trentunenne belga accelera nuovamente sulle dune nel bosco e distanzia anche Del Grosso. Il giovane campione del mondo u23 gli torna sotto nel tratto di ritorno della Albertduin, mentre Ronhaar rinuncia a inseguire e alla conclusione del terzo giro paga nuovamente 19" dalla testa della corsa. 

Siamo a metà corsa e, sulla Albertduin, Del Grosso attacca Sweeck prendendo qualche secondo di vantaggio, mentre il terzetto Aerts-Wyseure-Vandebosch si sta riportando su Ronhaar. È Aerts a completare l'aggancio nel tratto di ritorno dell'Albertduin, portandosi in testa al gruppetto e provando ad allungare, mentre Sweeck approfitta di un errore in salita di Del Grosso per tornare alla sua ruota. Alla conclusione del quarto giro la coppia di testa ha aumentato ulteriormente il proprio vantaggio, passando con 41" di margine su Aerts, Ronhaar, Wyseure e Vandebosch. Sweeck inizia allora ad aprire il gas sul primo passaggio sulla Albertduin, costringendo Del Grosso a inseguire. Il tratto nel bosco è favorevole al più esperto belga, che aggredisce la duna all'uscita con facilità, mentre Del Grosso deve staccare il piede per aiutarsi a superare la salita. Dietro, intanto, Aerts e Wyseure si sono avvantaggiati rispetto a Ronhaar, che paga il tentativo di rientro sulla testa della corsa, mentre Vandebosch è staccato. Sembra fatta per Sweeck, ma nella parte finale del percorso, più congeniale a Del Grosso, il giovane olandese che continua a stirare la schiena da inizio gara ricuce il margine, passando al traguardo alla conclusione del quinto giro a soli 2" dal battistrada. 

Sweeck prova nuovamente a distanziarlo percorrendo magistralmente l'Albertduin e il successivo tratto di boschetto, ma Del Grosso non molla: il giovane olandese perde nei tratti più tecnici ma riesce a tornare a ruota di Sweeck nell'ultima parte di percorso, passando con lui alla conclusione del sesto giro con oltre 50" su Aerts, solo al loro inseguimento dopo essersi tolto di ruota sia Ronhaar che Wyseure. Intanto Iserbyt e Vandeputte, dopo una partenza disastrosa, stanno recuperando posizioni su posizioni, il primo andando a riprendere Vandebosch per la sesta piazza, il secondo passando appena fuori dalla top10. Sweeck attacca e riesce a guadagnare nuovamente su Del Grosso nel tratto di bosco e sulla difficile duna in uscita da questo, aumentando il vantaggio sul tratto di ritorno dell'Albertduin: Del Grosso paga la pressione di rimanere a ruota del favorito, commettendo qualche errore e incagliando il pedale della bici nella base di una transenna in un tratto a piedi, alzando di fatto bandiera bianca. Sweeck, infatti, conclude il settimo e penultimo giro con 15" su Del Grosso, e 54" su Aerts. Il vantaggio è rassicurante e Laurens Sweeck deve solo portare a termine l'ultimo giro: il belga arriva solo al traguardo per la sua prima vittoria sulle dune di Koksijde. Grandissimo risultato per l'u23 Tibor del Grosso, che tiene facilmente la seconda posizione dopo una gara corsa con sagacia ed eleganza. Terza piazza per Toon Aerts

 

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