Van Empel riscopre l'America, sua la prima di Coppa del mondo
La maglia iridata splende subito a Waterloo nella prova statunitense che apre la stagione. Pieterse sbaglia due volte e finisce seconda, Alvarado completa il podio
La Coppa del mondo di ciclocross si riapre con un'immagine estremamente familiare già dalla scorsa stagione: Fem van Empel a braccia alzate sul traguardo della gara femminile. Cambia solo la maglia, che ora è quella di campionessa del mondo, ma la musica è la stessa suonata per sette volte nel 2022/23. La fuoriclasse della Jumbo-Visma aveva già vinto la scorsa settimana nell'apertura di stagione a Beringen, e oggi si è ripetuta nella prima prova di Coppa a Waterloo, l'unica in programma negli Stati Uniti quest'anno. Anche nel 2022 Van Empel aveva vinto sul tracciato dell'Iowa, ma dopo un duello molto più serrato con Ceylin del Carmen Alvarado; oggi invece non c'è stata storia, anche perché Puck Pieterse sta ancora riprendendo le misure dopo aver finito la scorsa settimana la stagione di cross country.
Già dal primo giro le migliori riescono a separarsi nettamente dal resto: solo Zoe Bäckstedt resiste in parte a Van Empel, Pieterse e Alvarado, mentre Shirin van Anrooij si trova a rincorrere già dalla partenza e vive una giornata storta fino al ritiro a metà gara. Già all'inizio del secondo giro c'è l'episodio chiave: Pieterse si trova in difficoltà nel tratto più lento e tecnico, rimasto infangato dalla pioggia dei giorni scorsi, non trova la giusta aderenza e commette due errori in rapida successione. Van Empel, che stava imponendo un ritmo alto ma non ancora forzato, si trova ad avere un piccolo gap e inizia rapidamente a dilatare il proprio vantaggio, che arriva a 9" sul traguardo della seconda tornata.
Da quel momento in avanti la gara è sostanzialmente già chiusa, perché la campionessa del mondo mantiene un passo costante su livelli altissimi, su un tracciato che diventa sempre più scorrevole col passare dei minuti. Tra secondo e terzo giro Van Empel martella un 9'35" che apre definitivamente il distacco, che diventa irrimediabile per tutte le altre. Alla fine saranno trentasei i secondi di vantaggio su Pieterse, che le consentono di esultare ben prima del traguardo. Secondo posto comunque positivo per la campionessa neerlandese, al rientro nel cross dopo la stagione di mountain bike, e alla prima volta con la Fenix Deceuninck anche in inverno. Alvarado completa il podio a 1'51", nonostante un leggero calo nel finale, che permette quasi il rientro di Maghalie Rochette, quarta a 2'04" davanti a Bäckstedt. La canadese è una delle tre nordamericane tra le prime dieci, insieme alla campionessa statunitense Clara Honsinger, che chiude settima, e all'ottavo posto di Isabella Holmgren, campionessa del mondo junior alla prima gara tra le élite.
Dopo una settimana di pausa, in cui l'evento clou del weekend sarà la prima tappa del Superprestige a Overijse, la Coppa del mondo tornerà domenica 29 ottobre, per la prima in Belgio a Maasmechelen, con ancora tutte le protagoniste attese al via per andare a caccia dell'imprendibile Van Empel.