Tour de France, 2a tappa: assaggio di Klasikoa
Domani continua l'avvio arcigno sui rilievi baschi; stavolta si arriva a San Sebastian, sede della storica classica, non prima di aver superato la sua salita simbolo: lo Jaizkibel
Ebbene sì, è già il momento della tappa più lunga di questo Tour, anche questa non banale, rilevante per la classifica generale, seppur meno scoppiettante di quella di apertura. Stavolta siamo sulle strade della Classica di San Sebastian, città in cui si arriva da Vitoria-Gasteiz in 208.9 km, accumulando poco più di 2000 metri di dislivello. Di fatto anche domani ci sarà poca pianura, tuttavia le tante salite disseminate sul percorso sono relativamente isolate e non particolarmente impegnative; proviamo ad elencarle: Udana (GPM; 4.5 km al 5.1%, molto regolare), Aztiria (GPM; un po' più dura di quanto dicono i dati ufficiali, 2.8 km al 6.1%), Larraitz (4 km al 4.9%, primi 2 km al 6.4%), Altzo (2 km al 7.3%), Alkiza (GPM; anche questa più dura di quanto dichiarato, 4.4 km al 6.2%, spezzati da un breve tratto in discesa in due tronconi al 7% con brevi passaggi in doppia cifra) e infine Gurutze (GPM; ancora una volta sottostimata dai dati ufficiali, 2.9 km al 4.8%, ma irregolare). La loro funzione sarà dunque quella di affaticare le gambe in vista della simbolica ascesa conclusiva dello Jaizkibel, affrontata dal versante opposto rispetto a quello solitamente percorso dalla Klasikoa. La salita è nel complesso di 8.1 km al 5.3%, ma divisa in due tronconi da un breve tratto di discesa: prima si arriva al santuario di Nostra Signora di Guadalupe in circa 3.5 km al 5.2%, poi si scende per alcune centinaia di metri e si imbocca il tratto più duro di quasi 4 km al 7.3% (max 11%). In vetta mancheranno soltanto 16.5 km all'arrivo, di cui 8 saranno di discesa piuttosto tecnica. Da segnalare che nel finale si supera un altro breve tratto in salita (1 km al 4/5%) che termina a 2500 metri dal traguardo.
Fari puntati su…
La tipologia di tappa è simile, ma cambia completamente la tipologia di salita finale: se oggi il punto decisivo era una salita di appena 2 km che impennava nelle ultime centinaia di metri, domani si tratterà di una salita meno arcigna ma decisamente più lunga. Peraltro è stata già assegnata la prima maglia gialla, motivo per cui gli uomini di classifica potrebbero avere meno interesse a muoversi in prima persona; allo stesso tempo potrebbero far gola gli 8" disponibili in vetta, sia per i big, sia per chi volesse provare a scippare la maglia gialla in queste prime tappe. La coppia UAE Team Emirates formata dalla maglia gialla Adam Yates e da un già pimpante Tadej Pogačar potrebbe tranquillamente cercare nuovamente il successo domani, ma è lecito aspettarsi una tattica più conservativa. Nel doppio duello che vede scontrarsi da un lato la squadra emiratina e la Jumbo-Visma e dall'altro i rispettivi capitani Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard, sono proprio i secondi a dover cercare la rivincita dopo la beffa di oggi, provando sia a rimangiare il terreno perso dal danese in classifica (paga 4" e 22" alla maglia gialla) sia a vincere la tappa per pareggiare il conto, servendosi in questo caso anche di Wout Van Aert che oggi ha mollato in volata, ma domani potrebbe favorito dal traguardo posto in pianura. Ovviamente restano in ballo molti dei nomi già citati per la tappa di oggi, partendo da coloro che sono rimasti agganciati al primo gruppo, ovvero Thibaut Pinot e David Gaudu (Groupama - FDJ), Michael Woods (Israel - Premier Tech), Jai Hindley (BORA - hansgrohe), Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), Mikel Landa (Bahrain - Victorious), Carlos Rodríguez (INEOS Grenadiers), nonché la vera sorpresa Victor Lafay (Cofidis) in grado addirittura di rilanciare su Pogačar e Vingegaard in vetta al muro finale. Non si possono non nominare altri nomi gettonatissimi arrivati più staccati oggi come Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Julian Alaphilippe (Soudal - Quick Step) o Tom Pidcock (INEOS Grenadiers), ma anche Matej Mohorič (Bahrain - Victorious) che potrebbe inventarsi un numero nella discesa finale.
Tour de France 2023, gli orari della seconda tappa
La partenza ufficiale è prevista alle 12:55 e la tappa dovrebbe terminare tra le 17:00 e le 17:30. Sarà trasmessa in tv sia in chiaro su Rai 2 (dalle 14:45 alle 18:00), sia su Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 12:00 alle 17:45).