Renewi Tour, l'uomo del cronometro è Joshua Tarling
Il giovanissimo britannico vince la prova contro il tempo al Giro del Benelux e si appropria della maglia di leader. Alle sue spalle Tim Wellens e Yves Lampaert. Domani si va sul Muur
Dopo il terzo posto conquistato ai Mondiali, Joshua Tarling era uno dei naturali favoriti della cronometro del Renewi Tour 2023, ma sebbene ci fossero altri notevoli specialisti tutti sapevamo in cuor nostro che il 19enne britannico avrebbe vinto. E così ha fatto, sui 13.6 km intorno a Sluis che caratterizzavano la seconda tappa della corsa nota anche come Giro del Benelux. Il giovanotto della INEOS Grenadiers ha chiuso col tempo di 15'05", prestazione che gli vale la seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta nel campionato nazionale contro il tempo.
Al traguardo Tarling ha rifilato 14" a Tim Wellens (UAE Emirates), 18" a Yves Lampaert (Soudal-Quick Step), 19" a Jasper Stuyven (Lidl-Trek), 21" a Florian Vermeersch (Lotto Dstny) e a Kasper Asgreen (Soudal). Il migliore degli italiani, come già ieri nella prima tappa, è stato Matteo Trentin (UAE), 17esimo a 30" dal vincitore. La classifica generale, per quanto riguarda almeno le prime posizioni, diventa una sorta di riproposizione dell'ordine d'arrivo, con Tarling che guarda tutti dall'alto con gli stessi distacchi della crono odierna.
Dopo due piattoni olandesi, domani si approda in Belgio per la terza tappa e gli scenari del Renewi Tour 2023 cambiano piuttosto e anzichenò, e basta leggere il nome della località d'arrivo per capire di che storia si andrà a parlare: Geraardsbergen. Partenza da Aalter, arrivo dopo 171.2 km nella località in cui si trova il Muur. E non a caso la salita simbolo dell'intero ciclismo fiammingo verrà incontrata lungo il percorso e affrontata due volte nella sua interezza, a 66 e a 33 km dalla fine, mentre al traguardo si giungerà a metà scalata, laddove sarà posta la linea d'arrivo. Nel circuito di 33 km - ripetuto due volte - verranno affrontati anche altri muri della zona: Bosberg, Onkerzele Berg e Denderoordstraat; altri muri che si incontreranno prima del circuito finale saranno l'Edelareberg, il Leberg, il Berendries e il Tenbosse.