
Elisa Balsamo si prende lo Scheldeprijs, Kool e Consonni ancora a secco
L'italiana della Lidl-Trek vince allo sprint e trova il quarto successo stagionale. Sul podio le altre due favorite, Guarischi quarta
Elisa Balsamo mette la prima firma italiana nell'albo d'oro della Scheldeprijs, una delle principali classiche per velociste. La capitana della Lidl-Trek ha colto al meglio l'opportunità di una volata senza Lorena Wiebes in gara, dimostrando ancora di essere in un ottimo stato di forma. Balsamo si è infatti messa alle spalle delle sprinter che in certe condizioni possono avere qualcosa in più di lei, ma non in questo momento della stagione e con questo ottimo lavoro di squadra. Con questo successo arriva a quota quattro da inizio anno, mentre rimangono ancora ferme a zero sia Charlotte Kool (Team Picnic PostNL) che Chiara Consonni (Canyon//SRAM zondacrypto), che completano il podio.

Scheldeprijs 2025, la cronaca della gara
La fuga iniziale nasce pochi chilometri dopo la partenza da Schoten, ed è composta da Allison Mrugal (Cynisca Cycling) e Amelia Tyler (Handsling Alba Road Development Team). Le due vengono tutte sempre sotto i tre minuti anche nel tratto in linea che precede l'ingresso nel circuito finale, in cui si affronta quattro volte il pavé di Broekstraat.
Ai -25 attacco lanciato dalla SD Worx-Protime, che in assenza di Lorena Wiebes non vuole aspettare lo sprint e prova ad animare la corsa con un'azione di Femke Markus. Successivamente Marie Schreiber e Femke Gerritse rispondono all'attacco sul pavé di Zoe Bäckstedt (Canyon//SRAM zondacrypto) e se ne vanno insieme a Julie De Wilde (Fenix-Deceuninck), Anna Henderson (Lidl-Trek), Sarah Roy (EF Education-Oatly), Alicia González (St Michel-Preference Home-Auber93) e Scarlett Souren (VolkerWessels), rientrando sulla fuga poco prima dell'ultimo giro.
Il peso dell'inseguimento passa tutto alla Picnic PostNL, visto che sia Balsamo che Consonni hanno una compagna di squadra nel gruppo di testa, che mantiene a lungo una ventina di secondi di vantaggio. Schreiber è la più attiva nel cercare di tenere vivo il tentativo, mentre dentro gli ultimi due chilometri è Bäckstedt a riprovare un allungo, ma il gruppo è arrivato a chiudere in tempo per lo sprint.
Solo all'ultimo chilometro i treni delle velociste riescono a prendere la testa, assorbendo chi aveva provato ad attaccare, ed è la Lidl-Trek a prendere la posizione migliore. Ilaria Sanguinetti pilota Balsamo verso il finale, mentre tutte le altre cercano di prenderle la ruota. Anche Kool si trova senza compagne e prova l'anticipo ai 200 metri, ma è costretta a prendere la traiettoria più larga e fare più strada rispetto a Balsamo, che parte dalla testa, tiene la linea giusta e vince con un buon margine, tenendosi dietro tutte le altre.
Appuntamento con la vittoria rimandato sia per Kool che per Consonni, che completano il podio. Si piazza al quarto posto Barbara Guarischi, che riesce a fare un buon risultato in una delle rare occasioni che ha durante l'anno per sprintare. Tra le prime dieci anche Silvia Zanardi, sesta dietro alla compagna Kathrin Schweinberger (Human Powered Health).