Evenepoel pensa già alla sfida Rosa: "Ecco come posso battere Roglič"

Alla Volta a Catalunya appena conclusa si è assaggiato un prelibato antipasto di quello che, con tutta probabilità, sarà il menu del prossimo Giro d'Italia. Remco Evenepoel ed il vincitore Primož Roglič hanno dato vita ad una battaglia senza esclusione di colpi che non potrà che beneficiare, in termini di ulteriore spettacolarità e magari incertezza, del tracciato della prossima Corsa Rosa. Un appuntamento al quale il giovane belga, sconfitto sì nella generale (per appena 6 secondi, leggi il riassunto dell'ultima tappa) ma capace di ottenere 2 successi di tappa, classifica giovani e classifica scalatori, vuole arrivare ancor più preparato.

Ai microfoni di Sporza ha reso pubblica quella che potrebbe essere la ricetta vincente: “In salita al momento siamo alla pari, per questo sarà complicato avere la meglio di Roglič quando la strada sale. Di conseguenza si tratterà di metterlo alle spalle nelle prove a cronometro della prima settimana”.

Evenepoel ha poi tracciato un bilancio del lavoro svolto dalla sua Soudal Quick-Step: "Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo dimostrato tutti questa settimana. Abbiamo sempre preso l'iniziativa e fatto il percorso in salita, atteggiamento che ha pagato due volte e con un po' di fortuna avrebbe potuto darci anche di più. Sotto questo aspetto abbiamo fatto passi da gigante rispetto allo scorso anno. Ora possiamo sia fare che controllare la corsa. Tutti nel team sono attualmente traboccanti di fiducia".

Il programma in vista della Grande Partenza in Abruzzo è delineato: "Prima rimarrò a Barcellona con Oumi (la moglie, ndr) per altri due giorni. Sarà un riposo benvenuto, perché giovedì partiremo per Tenerife per un secondo allenamento in quota. Sarà dura, ma se vedo già quanto sono buone le gambe, può solo ripagare in vista del Giro visto che esco sempre più forte da un allenamento del genere”.