Remco soddisfatto a metà: "Sono partito troppo forte e poi ho pagato"

Ecco le dichiarazioni post-gara di alcuni dei protagonisti di questa nona tappa del Giro d’Italia.

Remco Evenepoel: “Sono partito troppo forte e nella seconda parte ho perso qualcosa. Contento del vantaggio in classifica generale”

“Non è stata la mia migliore prestazione a cronometro, alla fine è arrivata lo stesso la vittoria e sono molto felice per aver fatto due su due al Giro, ma avrei potuto fare di meglio. Credo di aver cominciato la prova un po’ troppo forte, circa 50 Watt sopra le aspettative, e nella seconda parte ho pagato parecchio; fortunatamente il tratto tecnico in città a Cesena mi ha aiutato a rifiatare e a concludere un po’ meglio. Sono contento del vantaggio con cui arrivo alle montagne, ma credo che la Ineos avrà intenzione di attaccarmi, ora penso solo a riposare domani, perché i miei ultimi due giorni non sono stati i migliori”.

Tao Geoghegan Hart: “Negli ultimi tempi ho migliorato la mia posizione a cronometro”

“Oggi stavo benissimo, e questa è la cosa più importante. È stato difficile affrontare le curve sul bagnato perché non volevo prendermi troppi rischi. Con i nuovi regolamenti introdotti negli ultimi anni ho potuto migliorare la mia posizione in sella alla bici da crono e mi sono trovato molto meglio”.

Stefan Küng: “Perdere così per l’ennesima volta è frustrante”

“Sono amareggiato, non è la prima volta che mi capita di perdere per così poco un grande obiettivo. Nel finale la strada si è un po’ asciugata e questo ha aiutato gli uomini di classifica, ma il ciclismo è uno sport all’aria aperta e non cerco scuse, ma anche stavolta la mia prestazione non è bastata per vincere. È davvero frustrante, purtroppo ci sono abituato, non so davvero cosa dire”.

Damiano Caruso: “Soddisfatto della mia prestazione. Siamo nel ballo, continuiamo a ballare”

"Sono soddisfatto della mia prestazione, per radio mi dicevano che avevo un buon ritmo, io mi sono gestito solo su me stesso senza fare confronti. Questa prestazione mi tiene nei piani alti della classifica generale, ora che siamo nel ballo continuiamo a ballare. Vedremo poi cosa ci riserveranno le grandi salite”.

Andreas Leknessund: “Mi aspettavo di perdere la maglia, ora proverò a vincere una tappa in fuga”

"Oggi non è stata la mia migliore cronometro, ma ho comunque dato tutto e sono soddisfatto. È stato comunque bello partire per ultimo e godermi tutto il tifo del pubblico. Non sono triste per aver perso la Maglia Rosa, me l’aspettavo, e anzi non pensavo di tenerla così a lungo. Ora per me inizia un nuovo Giro, proverò ad andare ancora in fuga per cercare di vincere una delle ultime tappe di montagna”. 

Bruno Armirail: “All’inizio non mi sentivo bene, poi è andata sempre meglio”

“Mi è piaciuto molto il percorso della crono di oggi. Appena iniziata la prova non avevo grandi sensazioni e ho faticato un po’, ma poi le cose sono andate sempre meglio e sono soddisfatto della mia prestazione. Sono anche contento di non essere ancora caduto in questo Giro, anche oggi la strada bagnata e scivolosa poteva giocare brutti scherzi”.