Welsford brucia tutti a Pocito
Nella sesta e penultima tappa della Vuelta a San Juan 2023 il velocista della DSM vince di prepotenza con una progressione finale che non lascia scampo agli avversari. Quattro italiani nella top ten. López a un passo dalla vittoria finale
La sesta tappa della Vuelta a San Juan 2023 che sfiora i 150 km parte e si conclude a Pocito, nei dintorni del Velodromo Vicente Chancay, struttura che ospiterà i Campionati del Mondo di Ciclismo su Pista 2025. Dopo il ‘tappone’ di ieri che ha ormai definito le gerarchie della breve corsa argentina, con Miguel Ángel López (Team Medelin) saldamente al comando della classifica generale, ormai ipotecata, tornano di scena i velocisti che non si faranno di certo impressionare dalle due facili salite della Diga di Ullum e della Diga Punta Negra, poste rispettivamente al km 25.5 ed al km 51.5.
La notizia più interessante dei primi venti km di corsa era il ritiro di Egan Bernal (INEOS Grenadiers), costretto a mettere il piede a terra al km 23 a causa del dolore persistente al ginocchio sinistro dopo la caduta rimediata durante la prima tappa. La fuga di giornata riusciva ad evadere con il benestare del gruppo soltanto al km 41. Come nel resto delle tappe finora disputate si trattava di una fuga di comprimari, precisamente sette, tra i quali era presente anche Max Richeze, alla sua ultima corsa prima del ritiro a 39 anni. Nel drappello di testa si segnalava anche la presenza di Filippo Magli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). La fuga non superava mai i 3 minuti di vantaggio ed il gruppo inseguitore teneva comodamente nel mirino i fuggitivi. Erano le squadre dei velocisti a darsi cambi regolari in testa al gruppo.
La fuga veniva ripresa ai meno 17 e l’ultimo ciclista a tentare un disperato attacco era Juan Javier Melivilo (Municipalidad de Pocito), che però veniva ripreso dopo neanche un km. Negli ultimi due km Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) lavorava ancora per Fabio Jakobsen, dando una bella trenata in testa al gruppo che approcciava l’ultimo km predisponendosi per la volata finale. Con uno scatto sulla sinistra Sam Welsford (DSM) era autore di una strepitosa progressione che gli permetteva di vincere davanti a Sam Bennett (BORA – Hansgrohe) e Fernando Gaviria (Movistar Team) mentre chiudevano la top five Jakobsen ed Attilio Viviani (Corratec), rispettivamente quarto e quinto. Nella top ten si classificavano altri tre italiani: Elia Viviani (INEOS Grenadiers) ottavo, Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) nono e Mattia Pinazzi (Nazionale Italiana) decimo. Welsford ottiene la prima vittoria stagionale ed entra a pieno titolo nel club dei velocisti emergenti da seguire con attenzione.
Domani è in programma la settima ed ultima tappa, ovvero la passerella finale di San Juan, costituita da un circuito di 16 km da ripetere 7 volte. Tanto per cambiare, saranno ancora i velocisti a battersi per la vittoria di tappa, mentre a López sarà sufficiente arrivare al traguardo per mettere nel carniere la prima corsa del suo 2023.