Il podio finale della Volta Ciclista a Catalunya 2025 © Volta a Catalunya via X
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Primoz Roglic primeggia alla Volta a Catalunya: "Se volevo vincere..."

Le parole dei protagonisti: lo sloveno sorride dopo una giornata all'attacco con cui ha prevalso in classifica su Ayuso, che riconosce la sconfitta

Si chiude con il successo di Primož Roglič un'altra avvincente edizione della Volta Ciclista a Catalunya. Lo sloveno ha conquistato la corsa catalana dopo sette tappe caratterizzate da grande incertezza e .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } }

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" target="_blank">segnate dal forte vento, che ha costretto gli organizzatori a modificare il percorso della sesta tappa e a snaturare così l'esito finale della corsa.

Nonostante ciò, la vittoria di Roglič è più che meritata: il corridore della Red Bull-BORA-hansgrohe si è assicurato la vittoria piegando la spietata concorrenza di Juan Ayuso con una prova di forza nella tappa conclusiva, in cui ha attaccato da lontano sfilando la maglia al padrone di casa e assicurandosi la classifica finale.

Dopo il finale di Barcellona i protagonisti si sono concessi ai microfoni della stampa: queste le loro dichiarazioni sulla settimana di gara catalana.

Primož Roglič sorride: “Se volevo vincere, dovevo fare qualcosa”

Alla vigilia dell'ultima tappa, Roglič aveva un solo secondo da recuperare su Ayuso in classifica. La gara si poteva decidere agli abbuoni, ma dopo il secondo sprint intermedio, in cui lo sloveno non è riuscito a mettere le ruote davanti ad Ayuso, Roglič non ha avuto scelta se non quella di attaccare da lontano e cercare un arrivo in solitaria.

Primož Roglič all'attacco in solitaria durante l'ultima tappa della Volta Ciclista a Catalunya 2025 © Volta a Catalunya via X
Primož Roglič all'attacco in solitaria durante l'ultima tappa della Volta Ciclista a Catalunya 2025 © Volta a Catalunya via X

“Non sono uno sprinter, ma me la sono giocata perché in questa situazione era tutta una questione di abbuoni. Dopo il secondo sprint però non ho avuto più scelta: se volevo vincere, dovevo fare qualcosa e giocarmi tutte le carte. Quest'anno la gara è stata davvero equilibrata e con l'annullamento delle salite più dure nella tappa di montagna siamo arrivati appaiati ​​all'ultima tappa. Alla fine avevo ancora le gambe per attaccare e questo mi fa davvero piacere. Il meteo era buono, la gente era entusiasta: è stato tutto molto bello e mi sono divertito. Prima della partenza non ero sicuro della mia forma, ma ora posso dirlo con certezza: io ci sono, le gambe sono buone.”

Juan Ayuso riconosce la sconfitta: Roglič ha meritato: era il più forte”

Un secondo posto amaro per Juan Ayuso, che però non si dispera: con un pizzico di delusione, lo spagnolo riconosce i progressi fatti in vista del Giro d'Italia, dove sfiderà proprio Primož Roglič.

“È stata una tappa molto dura, molto combattuta, ma non ho potuto fare nulla. Mi aspettavo un attacco di Roglič perché il circuito era abbastanza veloce, e sapevo che sarebbe arrivato al terzultimo o al penultimo giro. Sapevo che non sarebbe stato all'ultimo giro, perché in quel modo, se non fosse riuscito a staccarmi al primo tentativo, avrebbe avuto un'altra occasione per riprovarci. Quando è partito, sono riuscito a rimettermi sulla sua ruota dopo l'attacco, ma in cima alla salita mi ha staccato. Primož ha meritato, era il più forte. Me ne vado da qui tranquillo, e so anche dove ho sbagliato oggi, ma non dirò quale sia stato l'errore."

Enric Mas: “Questo risultato mi trasmette molta fiducia”

Sul podio c'è spazio anche per Enric Mas: con questo 3° posto lo spagnolo torna a sorridere e punta a replicare nei prossimi appuntamenti della stagione con un occhio al prossimo Giro dei Paesi Baschi.

“Il mio rendimento in generale è stato molto buono, la squadra ha dato il cento per cento e mi ha aiutato in ogni momento. È la prima volta nella mia vita che mi sento molto bene in una Volta a Catalunya e questo è ciò che mi dà la motivazione per continuare a lavorare e arrivare in grande forma ai Paesi Baschi, che era il mio primo obiettivo dell'anno. Questo risultato mi trasmette molta fiducia: è quello che volevo"

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.