Bradley Wiggins ritorna in sella: "La prima volta in bici dopo quasi tre anni"
Il britannico ed ex campionissimo è pronto per tornare in bici e partecipare a un evento insieme ai fan che lo hanno sempre sostenuto
Un'icona del ciclismo è pronta per tornare in sella: Bradley Wiggins in bici dopo quasi tre anni di assenza dalla disciplina che l'ha consacrato è certamente una notizia. Il vincitore del Tour de France 2012 ha affrontato diversi problemi dopo la fine della sua carriera professionistica e recentemente aveva parlato del suo periodo buio. Ora però il peggio sembra essere alle spalle e Wiggins è pronto per farsi vedere in bici e accontentare le richieste dei fan.
Bradley Wiggins in bici: ecco dove e quando
Il 44enne ha deciso di prendere parte a un evento “meet & greet” con i fan il prossimo 29 settembre che includerà una corsa di 50 miglia e si terrà a Staffordshire, in Inghilterra. In un video promozionale lanciato per l'occasione, “Wiggo” ha dichiarato: “Sto tornando sulla mia bicicletta ancora una volta. Ci saranno altre star che prenderanno parte all'evento. So che correrà anche Russell Downing (suo ex compagno di squadra nel Team Sky, ndr), quindi sarà una bella occasione”.
Il nativo di Gand ha poi continuato descrivendo la sua emozione per il ritorno in sella: “Sarà la prima volta in quasi tre anni che tornerò in bici. Sono un po' nervoso, non so se riuscirò a correre come voglio. Penso di sì, sono in ottima forma al momento. Non vedo l'ora”. Rivolgendosi ai fan, il baronetto ha poi concluso: “Spero di vedervi tutti lì”.
L'allontanamento del britannico dal mondo del ciclismo
Dopo aver terminato la sua carriera come professionista, Bradley Wiggins ha voluto allontanarsi dal mondo della bicicletta. Recentemente, in un'intervista alla BBC, l'ex campione aveva rivelato: “Non mi piace la persona che ero diventato quando andavo in bici”.
Per spiegare questo concetto, l'atleta ha aggiunto: “Ero sicuro delle mie abilità quando ero in sella. Ma quando ho chiuso con il mondo sportivo, ho dovuto fare un passo indietro come Bradley Wiggins. La bicicletta era il mio luogo sicuro, lì mi sentivo a mio agio e avevo totale sicurezza. Non riesco a immaginare di raggiungere qualcosa del genere ora da una prospettiva sportiva perché non sono più la stessa persona di prima. Sono cresciuto. Ho trovato le risposte che cercavo altrove”.
Non è la prima volta che un campione del ciclismo afferma di aver avuto dubbi simili. In queste settimane, è successo lo stesso con un altro grande talento, Primoz Roglič, che ha rivelato di aver seriamente pensato al ritiro in seguito al fallimento al Tour de France. Tornando a Wiggins, sembra essersi ripreso al meglio e sarà una gioia per tutti gli appassionati rivederlo scattante in sella come un tempo.