Lorena Wiebes vince la sua seconda tappa al Giro d'Italia Donne, ottima terza Maria Vittoria Sperotto
Nell'ottava tappa del Giro d'Italia Donne, 129.4 chilometri da San Vendemiano a Mortegliano, è andata in scena la terza sfida tra le velociste in gara ed è stata nuovamente Lorena Wiebes a tagliare il traguardo a braccia alzate. La 22enne del Team DSM aveva già vinto la quinta tappa sul traguardo di Carugate, mentre il giorno successivo a Colico si era messa a disposizione della compagna di squadra Coryn Rivera per provare a regalare anche a lei la gioia di un successo. Oggi il Team DSM è tornato ad affidarsi a Wiebes che nel finale è stata perfetta e non si è fatta sfuggire la vittoria personale numero 10 di questo 2021.
Il percorso della tappa odierna era completamente pianeggiante e sulla carta era quindi impossibile sfuggire al controllo delle squadre delle velociste, Team DSM e Movistar su tutte. Nonostante questo ci hanno provato Anastasia Carbonari e Natalia Studenikina della ASD Born to Win e Giorgia Vettorello della Top Girls-Fassa Bortolo: la fuga è partita attorno al chilometro 50, ha toccato un vantaggio massimo superiore ai tre minuti, ma alla fine le tre coraggiose battistrada sono state riprese dal plotone quando mancavano 6 chilometri all'arrivo.
Negli ultimi chilometro il Team DSM ha pilotato alla perfezione Lorena Wiebes che negli ultimi 200 metri si è trovata a sprintare con la strada libera davanti a sé e non ha lasciato scampo alle rivali: come a Carugate è stata la danese Emma Norsgaard a chiudere in seconda posizione ma senza poi riuscire ad impensierire la neerlandese. La sorpresa di giornata la troviamo invece in terza posizione: per l'Italia arriva il secondo podio di tappa di questa edizione del Giro d'Italia Donne ed a firmarlo è la vicentina Maria Vittoria Sperotto (AR Monex), nona nelle prime due volate e bravissima oggi negli ultimi 3 chilometri a saltare da una ruota all'altra per farsi trovare nella posizione ideale sull'ultimo rettilineo.
Per Sperotto c'è anche la soddisfazione di essersi lasciata alle spalle atlete del calibro di Lisa Brennauer e Marianne Vos, rispettivamente quarta e quinta. Dal sesto al nono posto troviamo poi un'altra serie di velociste italiane: nell'ordine di sono piazzate Marta Bastianelli (Alé BTC), Elena Cecchini (SD Worx), Sofia Bertizzolo (Liv Racing) ed Ilaria Sanguineti (Valcar-Travel&Service). In classifica generale tutto invariato con Anna van der Breggen in maglia rosa alla vigilia del tappone del Matajur che definirà il podio finale della corsa.