Van Aert pensa al Giro d'Italia: obiettivo classifica generale?

Il 2024 potrebbe essere un anno diverso dal solito per Wout van Aert, che dopo una stagione deludente in termini di grandi vittorie potrebbe cambiare obiettivi nella stagione che porta alle Olimpiadi. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il belga potrebbe scegliere un approccio diverso dagli altri pretendenti alla corsa a cinque cerchi di Parigi, saltando il Tour de France per fare il suo debutto al Giro d'Italia. Una suggestione che solletica il palato dei tifosi italiani e un'idea concreta in casa Visma, visto il percorso meno impegnativo dal punto di vista altimetrico rispetto ad altre edizioni della Corsa Rosa.

L'obiettivo di Van Aert e della squadra alla partenza di Venaria Reale potrebbe essere addirittura fare una buona classifica generale, facendo leva sui quasi settanta chilometri di cronometro individuale e sull'assenza di arrivi in salita eccessivamente proibitivi, e su una concorrenza che potrebbe non essere di primissimo piano, soprattutto perché la partecipazione al Tour de France sembra essere l'avvicinamento ideale ai Giochi olimpici. Lo staff del team neerlandese (Visma-Lease a Bike dalla prossima stagione) sarebbe convinto di poter puntare almeno a un piazzamento tra i primi cinque con il belga, che sarebbe il leader unico della squadra, che sicuramente non avrà Sepp Kuss, che ha già escluso la sua partecipazione in un'intervista a GCN.

Per preparare al meglio il Giro d'Italia e arrivare ancora fresco all'appuntamento olimpico, dove punterà sia alla gara in linea che alla prova a cronometro, Van Aert potrebbe cambiare significativamente anche il resto del suo programma. Già da qualche settimana diverse voci parlano di una sua rinuncia quasi totale alla stagione di ciclocross, per un preparazione più mirata ai grandi appuntamenti su strada. Le Monumento sulle pietre non sono in discussione, e saranno ancora tra i suoi grandi obiettivi, ma oltre a Fiandre e Roubaix il suo programma di classiche potrebbe essere più scarno. La grande novità sarebbe però la rinuncia al Tour de France, la corsa in cui storicamente si è espresso meglio nella sua carriera, che quest'anno ha un percorso con molte più tappe impegnative dalla prima all'ultima settimana.

Per puntare alla classifica del Giro servirà proprio il Van Aert visto in salita alla Grande Boucle negli ultimi anni, specialmente nella vittoria nella tappa del Mont Ventoux nel 2021, che ricorda in parte quella col doppio Monte Grappa che chiuderà il prossimo Giro. L'ultimo tentativo di fare classifica per Van Aert risale invece alla Tirreno-Adriatico 2021, dove chiuse al secondo posto nella generale dopo una buona prestazione a Prati di Tivo, arrivo in salita anche dell'ottava tappa della Corsa Rosa nel 2024. Due precedenti non sono garanzia di successo, ma la missione 'GC Van Aert'  potrebbe essere più di un'idea.