Étoile de Bessèges, Christophe Laporte infilza Bryan Coquard al fotofinish
Bryan Coquard è costretto a rimandare ancora la prima vittoria stagionale: il corridore francese della Vital Concept aveva trovato sulla propria strada la potenza di Jakub Mareczko allo Sharjah Tour e all'Étoile de Bessèges si è dovuto inchinare ieri a Sarreau (complice anche un problema meccanico nel finale) mentre oggi ha stato battuto allo sprint da Christophe Laporte quando ormai sembrava pronto ad esultare. Il 25enne della Cofidis, uno degli uomini di fiducia di Nacer Bouhanni, è riuscito a mettere a segno la sua terza vittoria in carriera dopo aver conquistato per due volte, 2015 e 2017, il Tour de Vendée.
Questa seconda tappa dell'Étoile de Bessèges portava i corridori da Nîmes a Générac per un totale di 151.3 chilometri. Dopo una ventina di chilometri si è formata in testa alla corsa una fuga di sei corridori: Jimmy Turgis, Romain Combaud, Pierre Idjouadiene, Dries Van Gestel, Kévin Le Cunff e l'italiano Davide Gabburo hanno dato filo da torcere al gruppo, ma il ricongiungimento è comunque avvenuto all'ultimo chilometro.
In volata la Vital Concept ha allestito un treno per Bryan Coquard che si è trovato a giocarsi la vittoria in un bel testa a testa con Christophe Laporte: quest'ultimo ha dato un bel colpo reni proprio sulla linea del traguardo che gli ha permesso di mettere la propria ruota aventi a quella del connazionale. Dal terzo al sesto posto si sono classificati nell'ordine Timothy Dupont, Amaury Capiot, Emiel Vermeulen ed il vincitore di ieri Marc Sarreau. Il gioco degli abbuoni al traguardo ha portato ad avere ben tre corridori in testa alla classifica generale a pari tempo ed i primi due addirittura a pari piazzamenti: il miglior risultato odierno premia Christophe Laporte che si prende la maglia con Bryan Coquard secondo e Marc Sarreau terzo.
Questa seconda tappa dell'Étoile de Bessèges portava i corridori da Nîmes a Générac per un totale di 151.3 chilometri. Dopo una ventina di chilometri si è formata in testa alla corsa una fuga di sei corridori: Jimmy Turgis, Romain Combaud, Pierre Idjouadiene, Dries Van Gestel, Kévin Le Cunff e l'italiano Davide Gabburo hanno dato filo da torcere al gruppo, ma il ricongiungimento è comunque avvenuto all'ultimo chilometro.
In volata la Vital Concept ha allestito un treno per Bryan Coquard che si è trovato a giocarsi la vittoria in un bel testa a testa con Christophe Laporte: quest'ultimo ha dato un bel colpo reni proprio sulla linea del traguardo che gli ha permesso di mettere la propria ruota aventi a quella del connazionale. Dal terzo al sesto posto si sono classificati nell'ordine Timothy Dupont, Amaury Capiot, Emiel Vermeulen ed il vincitore di ieri Marc Sarreau. Il gioco degli abbuoni al traguardo ha portato ad avere ben tre corridori in testa alla classifica generale a pari tempo ed i primi due addirittura a pari piazzamenti: il miglior risultato odierno premia Christophe Laporte che si prende la maglia con Bryan Coquard secondo e Marc Sarreau terzo.