Silvia e Linda sulle strade della Namibia © Cicliste per caso
Cicloturismo

Le Cicliste per Caso: viaggiare in bici per un Mondo più inclusivo

Silvia Gottardi e Lidia Ronzoni sono state ospiti della puntata 8 di Viaggiatori Anomali Territori mistici. Un racconto a tutto tondo, "dal Po alla Patagonia", passando per Alfonsina Strada, lo sviluppo del cicloturismo e la sicurezza stradale

Il bello della bicicletta è che è per tutti: chiunque può salire in sella e cominciare a scoprire il mondo. Questo è il pensiero di Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, in arte Le Cicliste per Caso, ospiti dell'ultima puntata del nostro ciclo di dirette a tema cicloturismo, Viaggiatori Anonimi Territori Mistici

La loro avventura è iniziata proprio così: senza piani meticolosi né preparazioni da professioniste. Solo due bici, una curiosità infinita e la voglia di esplorare il mondo un colpo di pedale alla volta. Compagne di viaggio e di vita, dieci anni fa Silvia e Linda sono partite per un viaggio di 1.200 chilometri attraverso la Patagonia cilena, controvento, tra ghiacciai e natura selvaggia, con in tasca giusto qualche mappa e le nozioni base per riparare una camera d'aria forata. Da quel primo viaggio, non hanno più smesso di pedalare.

Empowerment su due ruote

Quello che era iniziato come una semplice vacanza, per Silvia e Linda è presto diventato un progetto che vede nella bicicletta un mezzo per sfidare i pregiudizi e le convenzioni sociali che troppo spesso limitano la libertà delle donne nello sport e nella vita di tutti i giorni. Perché, in fondo, la parità di genere passa anche dalla possibilità di viaggiare liberamente. Così, il piccolo gruppo di amici che seguiva gli aggiornamenti delle loro avventure è cresciuto, trasformandosi in una vera e propria community.

Il progetto, che ha trovato in Alfonsina Strada, l’unica donna ad aver mai corso il Giro d’Italia, una musa ispiratrice, include una serie di iniziative. Il libro Cicliste per caso, l’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada, disponibile in tutte le librerie e nel nostro store. Il documentario Cicliste per caso, Grizzly Tour, che racconta il viaggio di 4.000 km dal Canada al Messico attraverso le Montagne Rocciose, disponibile su Amazon Prime Italia. Il podcast in 5 episodi sulla vita di Alfonsina Strada, Io, Alfonsina, disponibile su Spotify e su tutte le principali piattaforme d’ascolto.

Le Cicliste per Caso organizzano anche eventi. Il W! Festival, che si terrà dal 16 al 18 giugno, è un evento di 3 giorni con talk, concerti, workshop e due gravel ride. Ma anche l’occasione per bere qualcosa in compagnia e passare la serata sotto le stelle.

Alfonsina e tutte le altre

Silvia e Linda in viaggio sulla Great Divide © Cicliste per caso
Silvia e Linda in viaggio sulla Great Divide © Cicliste per caso

Dopo aver percorso la Carretera Austral, Silvia e Linda decidono di attraversare l’Italia in bicicletta, per incontrare tutte le altre Alfonsine Strada: donne che portano con sé storie più o meno note, ma tutte ugualmente significative. C’è Angela, la staffetta partigiana che si è battuta durante la Resistenza. C’è Annalisa Durante, una giovane vittima della camorra, colpevole solo di essersi trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Poi c'è Chiara Pavan, che ha saputo farsi largo in un mondo maschile, conquistando il titolo di miglior chef donna d’Italia. E le Testeharde, quattro donne che suonano l’hard rock con la stessa energia degli uomini, se non di più.

Insomma, non esiste un solo modo di essere donna o di essere libera, e Silvia e Linda lo hanno capito. È proprio questo il motivo per cui ciò che fanno funziona: stare insieme significa accogliere le diversità, incontrarsi e costruire qualcosa che non è più solo “mio” o “tuo”, ma che diventa “nostro”.

 

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