La INEOS Grenadiers si guarda intorno: interesse per Pogačar, Roglič e Uijtdebroeks

La INEOS Grenadiers vuole chiudere il 2023 con un colpaccio? La formazione britannica si è messa sulle tracce di due profili di prima fascia per le corse a tappe, gli sloveni Tadej Pogačar e Primoz Roglič, e di Cian Uijtdebroeks, giovane belga in rampa di lancio dopo la recente Vuelta a España.

Alex Carera, agente di Tadej Pogačar, ha confermato all'emittente GCN che la INEOS Grenadiers ha chiesto informazioni sul conto dello sloveno. I contatti risalirebbero alle scorse settimane, nel periodo compreso tra il Tour de France e la Vuelta a España. Carera ha sottolineato che al momento Pogačar è legato alla UAE Team Emirates fino al 2027, escludendo di fatto ogni possibilità di un trasferimento anticipato del corridore: “Sì, posso confermare che mi hanno contattato. Al momento però (Pogačar) ha un contratto fino al 2027 con la UAE Team Emirates. Se la INEOS Grenadiers è interessata al corridore prima della scadenza deve parlarne direttamente con la UAE Team Emirates” ha concluso Carera.

Il nome dello sloveno non è l'unico sul taccuino della squadra di Dave Brailsford. Nelle scorse settimane il nome di Primoz Roglič è stato accostato alla Lidl-Trek e, appunto, la corazzata britannica. I rapporti con la Jumbo-Visma non sarebbero i migliori, specialmente dopo la Vuelta a España in cui sono emersi alcuni limiti nella convivenza con Jonas Vingegaard. Ecco allora che la destinazione di Roglič, che al momento ha ancora due anni di contratto con la squadra neerlandese, potrebbe essere la INEOS Grenadiers, come ha anche ipotizzato il suo ex compagno di squadra Amund Grøndahl Jansen: “Non mi sorprenderei se (Roglič) cambiasse squadra e firmasse con Lidl-Trek o INEOS Grenadiers. Lui avrebbe più spazio e la Jumbo-Visma si risparmierebbe qualche conflitto interno di troppo.”

Anche il nome di Cian Uijtdebroeks è stato associato alla INEOS Grenadiers. Il belga è stato lanciato nel professionismo dalla sua attuale squadra, la BORA-hansgrohe, con cui ha un contratto fino al 2024. Secondo il quotidiano francese La Dernière Heure, la INEOS Grenadiers starebbe valutando di proporre alla BORA-hansgrohe una rottura anticipata del contratto, assicurandosi quindi le prestazioni del belga già dalla prossima stagione. Difficilmente la squadra tedesca lascerà andare Uijtdebroeks, ma la convivenza con Aleksandr Vlasov non sembra essere idilliaca: a fare la differenza potrebbe essere l'interesse del corridore.

Dopo una sessione di mercato concentrata sull'uscita e con la pista Remco Evenepoel che sembra essersi inchiodata, l'ultimo colpaccio del ciclomercato 2023 potrebbe piazzarlo proprio la INEOS Grenadiers.