Demi Vollering vola: per lei tappa e maglia nella crono di Rotterdam
Prova maiuscola per la campionessa uscente del Tour de France Femmes: in una gara giocata sui centesimi, Vollering mette già secondi preziosi tra sé e le altre
Terza tappa del Tour de France Femmes avec Zwift 2024 dominata da Demi Vollering (SD Worx - Protime): la ventisettenne olandese vince la cronometro di oggi pomeriggio con 5" sulla campionessa del mondo di specialità Chloe Dygert (Canyon//SRAM) e su Loes Adegeest (FDJ-SUEZ), autrice di un'ottima prova e capace di lasciarsi alle spalle molte specialiste. Tappa e maglia per Vollering, che ora guida la classifica generale con 3" sulla compagna di squadra Lorena Wiebes.
Tour de France Femme 2024, la cronaca della terza tappa
Brevissima prova a cronometro nel centro abitato di Rotterdam, sede di arrivo della seconda tappa corsa questa mattina e della quale si ricalca, in parte, il percorso: le atlete percorreranno, infatti, nuovamente il ponte Willemsbrug. Frazione lunga complessivamente 6.3 km, con un intermedio posto a 2.4 km dall'arrivo a Wilhelminakade. Percorso non particolarmente tecnico e adatto ad atlete potenti: poche curve piuttosto ampie, una grande rotonda, l'imbocco leggermente pendente e l'attraversamento dei ponti Erasmusbrug e Willemsbrug rappresentano le maggiori insidie per le atlete in gara.
Nella prima parte di corsa riesce a resistere il buon tempo di Elena Pirrone (Roland), arrivata sul traguardo in 7’44”. La scalza dalla hot seat Loes Adegeest (FDJ-SUEZ), che ferma il cronometro su di un 7’30” che appare già definitivo. La forte puncheuse olandese infatti, complice forse il vento che si è alzato durante la prova e che soffiava forte nei 400 metri finali, riesce a far meglio di molte specialiste, tra le quali Riejanne Markus e Anna Henderson (Visma - Lease a Bike), Ellen van Dijk (Lidl-Trek) e Kristen Faulkner (EF-Oatly-Cannondale), arrivate a pari tempo a 7'31", con la statunitense uscita in gran forma e con due medaglie d'oro dall'Olimpiade di Parigi.
Una foratura su di un percorso veloce come quello odierno falsa purtroppo la prova della neocampionessa olimpica a cronometro Grace Brown (FDEJ-SUEZ), che perde secondi preziosi nel cambio bici.
Vollering: una sfida a distanza lanciata a tutte le altre
La prova di Chloe Dygert (Canyon//SRAM), alla prima su strada in maglia di campionessa del mondo a cronometro, conferma il trend di una gara giocata, più che sui secondi, sui centesimi: la statunitense, infatti, è la prima a battere il tempo di Loes Adegeest (FDJ-SUEZ), ma lo fa di soli diciassette centesimi.
A mettere ordine arriva la campionessa uscente del Tour de France Demi Vollering (SD Worx): l'olandese scende in strada con piglio deciso, pedalando anche in curva, e all'intermedio fa lo stesso tempo di Chloe Dygert. Sembra, per un attimo, che anche tra loro possa essere questione di centesimi, ma Vollering riesce ad usare la minima inclinazione dell'imbocco del Willemsbrug per fare quel tanto che basta di differenza, che tradotto significa 5" di vantaggio sul tempo di Dygert al traguardo: un'enormità, considerato il tipo di prova.
Dopo di lei fanno una buona prova Cédrine Kerbaol (CERATIZIT-WNT) e Lorena Wiebes (SD Worx), che riesce a chiudere la prova in top10. Charlotte Kool (dsm-firmenich) parte per ultima ed è costretta a cedere la maglia gialla riconfermata stamattina: non le basta per tenerla il tesoretto di 20" che la separavano da Vollering, che la sopravanza sul traguardo di 25".
Tappa e maglia, dunque, per Demi Vollering, che lancia un chiaro messaggio alle altre contendenti per la vittoria finale. Meno di tutte pagano Cédrine Kerbaol (CERATIZI-WNT), Riejanne Markus (Visma-Lease a Bike) e Juliette Labous (dsm-firmenich); già oltre i 30" Katarzyna Niewiadoma (Canyon//SRAM), Mavi Garcia (Liv AlUla Jayco) e Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ-SUEZ); oltre il minuto Gaia Realini (Lidl-Trek).