Da domani il Tour de Romandie, ultima sfida dell'anno tra le scalatrici
Ultima gara a tappe della stagione europea nella tre giorni svizzera, che si deciderà nell'arrivo in salita di sabato. Vollering parte davante a tutte, al rientro Realini e Longo Borghini
La stagione europea del Women's World Tour si conclude con la seconda edizione del Tour de Romandie Féminin, che ha trovato una sua collocazione a fine stagione, lontana dalla corrispettiva versione maschile. La breve corsa a tappe di soli tre giorni sarà l'ultima occasione dell'anno per vedere all'opera le migliori scalatrici del mondo una contro l'altra nell'arrivo in salita di sabato a Torgont (10.6 km al 6.6%), che deciderà la classifica finale. Le altre due tappe presentano qualche difficoltà altimetrica da non sottovalutare, ma potrebbero concludersi con un arrivo in volata a ranghi più o meno ridotti. Lo scorso anno vinse Ashleigh Moolman, che militava ancora la SD Worx, che riuscì a battere Annemiek van Vleuten sull'arrivo in quota a Thyon 2000. AVV ovviamente non ci sarà, ma non mancheranno le pretendenti al successo finale.
Tour de Romandie Féminin, le favorite
Per molte atlete questo Tour de Romandie sarà l'ultimo appuntamento prima del campionato europeo della prossima settimana. Tra queste c'è Demi Vollering, che guiderà il Team SD Worx. La vincitrice del Tour de France sarebbe chiaramente la favorita in condizioni normali, ma pochi giorni fa si è ritirata influenzata dal Simac Ladies Tour, per cui la sua condizione rimane un'incognita. Pronta a subentrare al suo posto Marlen Reusser, che si è detta motivata per fare una buona classifica nella corsa di casa (che tecnicamente è anche per Vollering, che da diversi anni vive in Svizzera). Al loro fianco anche Mischa Bredewold, Niamh Fisher-Black e Anna Shackley.
Pronte ad approfittare di possibili defaillance della SD Worx ci sono quasi tutte le migliori scalatrici del mondo, che hanno tutte mostrato una buona gamba nelle ultime gare: Liane Lippert (Movistar Team), Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ-Suez), Kasia Niewiadoma (Canyon SRAM), Juliette Labous (Team dsm-firmenich) e la vincitrice uscente Ashleigh Moolman (AG Insurance Soudal Quick-Step) si daranno battaglia per le posizioni del podio.
Curiosità anche per il ritorno della coppia italiana della Lidl-Trek: Elisa Longo Borghini è al rientro dopo il ritiro del Tour de France e vorrà chiudere bene una stagione molto sfortunata, mentre Gaia Realini torna a misurarsi con le grandi dopo il podio al Tour de l'Avenir. Presenti anche Silvia Persico ed Erica Magnaldi, che guideranno il UAE Team ADQ.
Per la prima e l'ultima tappa, che si potrebbero concludere in volata, occhi puntati soprattutto su Marta Lach (Ceratizit-WNT Pro Cycling), reduce da due vittorie nell'ultima settimana. La polacca se la dovrà vedere con Ruby Roseman-Gannon (Team Jayco AlUla), Tamara Dronova (Israel Premier-Tech Roland), Fem van Empel (Team Jumbo Visma) e le italiane Soraya Paladin (Canyon SRAM), Sofia Bertizzolo e Chiara Consonni (UAE Team ADQ), oltre alle già citate Lippert e Persico. Nella nazionale svizzera spicca la presenza della stella del cross country Jolanda Neff.
Tour de Romandie Féminin, la startlist completa
Tour de Romandie Féminin, orari e dove vederlo
Venerdì 15 settembre, 1a tappa: ore 14.05 Eurosport streaming
Sabato 16 settembre, 2a tappa: ore 12.35 Eurosport streaming
Domenica 17 settembre, 3a tappa: ore 14.10 Eurosport1 e streaming