Professionisti

La Soudal-Quick Step e quei messaggi in codice su Twitter

Curiosa trovata del social media manager della squadra di Patrick Lefevere: durante la Coppa di Bernocchi è stato pubblicato un lungo pezzo di storia su Legnano e il Barbarossa

02.10.2023 15:01

La sempre più probabile fusione tra Jumbo-Visma e Soudal-Quick Step sta mandando in subbuglio il mondo del ciclismo, innescando clamorosi domino (davvero Remco Evenepoel va alla INEOS Grenadiers? E dove approderà Primoz Roglic, alla Bahrain-Victorious o alla Bora-Hansgrohe?); al contempo, sta avendo curiosi effetti collaterali, e quanto pubblicato oggi dal social media manager della Soudal-Quick Step, in trasferta italiana alla Coppa Bernocchi, lo parrebbe confermare.

Il SMM della squadra di Patrick Lefevere si è infatti lasciato andare su Twitter a una lunga e argomentata dissertazione su Legnano, la Lega Lombarda, Federico Barbarossa, la battaglia del 1176 (con tutti i fatti a essa antecedenti), passando a volo d'angelo su un po' di storia medievale tra Sacro Romano Impero e Impero Ottomano, fino ad arrivare alla “scoperta” dell'America da parte di Colombo; il tutto attraverso una serie di 17 tweet collegati, pubblicati tra le 13 e le 14.

Una lezione di storia certamente interessante ma che ha un po' spiazzato i follower abituati in questi casi a ricevere aggiornamenti sulla corsa. Fase di stanca della gara da riempire in maniera creativa? Messaggio in codice ai maggiorenti del team (dei team)? Paura dell'invasore Barbarossa? Semplice bisogno di vacanza alla fine di una stagione ciclistica impegnativa?

Tra una boutade e l'altra, in occasione di fusioni come quella in procinto di essere realizzata si parla molto dei corridori (tra quelli che vengono confermati, quelli che devono gentilmente cambiare aria e quelli che alla fine optano direttamente per il prepensionamento), meno dei componenti degli staff, che pure in questi casi patiscono le medesime incertezze e lo stesso senso di precarietà dei ciclisti. E il pensiero di un social media manager che senta il rischio di non essere confermato nel ruolo e che la butti un po' in caciara, in maniera comunque ironica, non è poi così inconcepibile. Di sicuro - se questo è stato - la persona in questione ha dato prova di ottime doti comunicative: nel caso qualche team World Tour volesse ingaggiare un SMM particolarmente brillante…

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