Tarozzi anticipa De Bod: sua la sesta tappa al Tour de Langkawi
Il gruppo fa male i conti e lascia troppo spazio alla fuga: Tarozzi precede De Bod in uno sprint a due, De Kleijn (3°) regola il gruppo, Poole resta leader
Alla sesta tappa arriva la seconda vittoria italiana al Tour de Langkawi. In una giornata che sembrava essere riservata ai velocisti, Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizané) ha conquistato la tappa battendo Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) in una volata a due dopo una lunga fuga. Per Tarozzi si tratta della seconda vittoria stagionale.
Tour de Langkawi 2024, la cronaca della sesta tappa
Una tappa breve e pianeggiante partita da Batu Pahat, sulla carta perfetta per le ruote veloci, si è trasformata in un braccio di ferro tra il gruppo principale e una fuga di quattro corridori: dopo un avvio velocissimo, Manuele Tarozzi, Davide Gabburo (VF Group-Bardiani CSF-Faizané), Stefan De Bod (EF Education-EasyPost) e Valentin Darbellay (Corratec-Vini Fantini) hanno attaccato a 99 chilometri dal traguardo di Kulai, portando presto il proprio vantaggio sul gruppo sopra i due minuti. Alle loro spalle, come di routine in questa edizione del Tour de Langkawi, Tudor Pro Cycling e DSM-firmenich PostNL si sono incaricate dell'inseguimento.
Il gruppo molla la presa: Tarozzi anticipa De Bod
Il lavoro in testa al gruppo è servito a portare il distacco sotto al minuto: a 13 chilometri dall'arrivo, i quattro battistrada dovevano difendere un tesoretto di poco più di 30". In quel momento, Tarozzi e De Bod hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto a Gabburo e Darbellay: l'italiano ha dato il suo contributo per favorire l'azione di Tarozzi, rialzandosi a 8 chilometri dalla fine, mentre Darbellay ha mollato la presa a 2 chilometri dall'arrivo quando, sullo strappetto finale, De Bod ha allungato insieme a Tarozzi.
All'ingresso dell'ultimo chilometro il gruppo aveva ancora 15" di distacco: la vittoria di tappa si è risolta in una volata a due in cui Tarozzi, partito a 200 metri dall'arrivo sulla ruota di De Bod, è riuscito a centrare il successo. De Bod ha chiuso al 2° posto, mentre il gruppo è stato regolato in volata da Arvid de Kleijn (Tudor): nonostante sia sfumata la sua terza vittoria di fila, il neerlandese può consolarsi con il sorpasso in vetta alla classifica a punti ai danni di Matteo Malucelli (JCL UKYO), oggi 7° al traguardo. Max Poole (DSM-firmenich PostNL) resta leader in classifica con 14" su Thomas Pesenti (JCL UKYO) e 20" su Unai Iribar (Equipo Kern Pharma).
La tappa di domani è la più lunga di questa edizione: i corridori copriranno 199 chilometri da Miri a Bintulu. I velocisti sono ancora gli indiziati speciali per giocarsi la tappa, ma il GPM di Bintulu (1.2 chilometri al 3.7%) fissata a 40 chilometri dal termine potrebbe favorire qualche attacco.