Il Giro di Sicilia dal 2024 si correrà in un'altra regione
La regione Sicilia ha interrotto la collaborazione con RCS Sport, che si sta impegnando a conservare la manifestazione spostandola in un'altra regione, forse l'Abruzzo
È notizia di ieri sera che il Giro di Sicilia 2024 non verrà disputato o, quantomeno, non in Sicilia. La regione insulare ha infatti rinunciato alla manifestazione, chiudendo la storia di una corsa che era rinata nel 2019 e si era disputata per 4 edizioni fino all'anno passato, vedendo vincere nomi importanti come Brandon McNulty, Vincenzo Nibali, Damiano Caruso e Alexey Lutsenko. La scelta dovrebbe dipendere dalla “nuova” giunta regionale che si è insediata a fine 2022 e in questi mesi non ha confermato l'accordo, si presume per mancanza di fondi.
L'attacco decisivo di Lutsenko nel corso dell'ultima tappa del Giro di Sicilia 2023 @RCS Sport
La corsa si correrà in un'altra regione
Vegni ha comunque confermato a bici.pro che RCS ha intenzione di mantenere le date a disposizione per organizzare la corsa in un'altra regione, ovviamente con conseguente cambio di denominazione. Ancora niente di ufficiale ma il direttore ha parlato di una regione del centro-sud che consentirebbe di riproporre il format di 3 o 4 tappe. Pensando ad un'amministrazione fortemente interessata al ciclismo che intrattiene solidi rapporti con RCS verrebbe da pensare all'Abruzzo, che ha ospitato la Grande Partenza del Giro d'Italia 2023 e anche quest'anno sarà grande protagonista con l'arrivo in salita di Prato di Tivo all'ottava tappa della Corsa Rosa, ma soprattutto con le frazioni conclusive e decisive del Giro d'Italia Women che si correranno tra Maiella e Gran Sasso.
Al di là della notizia in sé, dunque non cambia molto nel quadro del calendario, visto che la corsa sarà semplicemente spostata di collocazione geografica, ma si correrà nelle stesse date (dal 9 al 12 aprile) con un percorso presumibilmente simile a quelli visti al Giro di Sicilia in questi anni. Rimarrà quindi una buona corsa per gli uomini da corse a tappe (e non solo) che potranno testarsi in vista di appuntamenti importanti come avvenuto nelle ultime due edizioni primaverili.
La fine di un ciclo
Termina invece l'epopea della Sicilia che dal 2017 aveva puntato tantissimo sul ciclismo, risultando presentissima sul percorso del Giro d'Italia e impegnandosi anche nell'organizzazione della corsa locale, che coincide a spanne anche con il ritiro dalle corse di Vincenzo Nibali avvenuto a fine 2022. La sensazione è che dopo l'abbuffata di questi anni, vedremo molto più di rado la Trinacria sulle cartine del Giro o più in generale delle corse ciclistiche.