La caduta di Peter Sagan al recente campionato nazionale slovacco © Team TotalEnergies
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Peter Sagan condannato a tre mesi per guida in stato di ebbrezza

Lo slovacco è stato fermato a Monaco il 12 maggio, era alla guida di uno scooter: tasso alcolemico di 1,46 nel sangue. Non è la prima volta che l'ex iridato incappa in un guaio del genere

28.06.2023 16:18

Una notizia certo perturbante arriva sulla carovana gialla a tre giorni dalla partenza del Tour de France 2023 e coinvolge uno dei corridori più popolari al mondo, Peter Sagan. Secondo quanto riporta Monaco Matin, lo slovacco è stato infatti condannato a tre mesi di reclusione dal tribunale penale monegasco dopo essere stato accusato di guida in stato d'ebbrezza.

La vicenda risale al 12 maggio scorso, quando (alle 11.35 del mattino) l'ex Campione del Mondo è stato notato da alcuni agenti che compiva manovre pericolose alla guida di uno scooter, provando a parcheggiare il mezzo in uno spazio riservato ai veicoli a due ruote. Sottoposto alla prova dell'etilometro, Sagan è risultato effettivamente positivo ed è stato portato nella sede della polizia del Principato dove è stato quantificato il tasso alcolemico del corridore: 1,46 mg per litro di sangue.

Il ciclista della TotalEnergies, all'ultimo anno di carriera professionistica, ha spiegato - tramite il proprio legale - di aver passato la notte tra bar e discoteche, di essersi coricato intorno alle 3 del mattino e di essersi risvegliato praticamente ancora ubriaco al mattino, quando è dovuto uscire per un appuntamento con un amico.

La pena di tre mesi di reclusione è stata sospesa, in compenso Sagan ha ricevuto una sospensione della patente (sempre di tre mesi); il giudice ha puntato il dito anche sul concetto che uno sportivo del calibro di Peter dovrebbe fungere da esempio per i giovani. Non è la prima volta peraltro che lo slovacco incappa in guai simili, dato che era stato fermato per guida in stato d'ebbrezza già nel 2021.

Non è al momento dato sapere se il campione di Zilina sarà ugualmente al via del Tour de France 2023. Da un alto la disavventura non dovrebbe inficiare la partecipazione del corridore alla Grande Boucle, dall'altro potrebbero esserci nelle prossime ore valutazioni di opportunità da parte del team sullo schierare Peter alla partenza di Bilbao.

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