Baltic Chain Tour, a Tallinn sprint vincente di Laas. Navardauskas è il nuovo leader
Si è risolta con uno sprint a ranghi compatti la prima tappa in linea del Baltic Chain Tour, disputata sulla distanza di 160 km a Tallinn. E per la gioia dei padroni di casa ad imporsi è stato un portacolori della nazionale, nonché il leader della squadra: nel traguardo posto in prossimità del Velodromo Pirita il miglior sprinter risponde al nome di Martin Laas.
Il ventiquattrenne, che quest'anno gareggia per gli statunitensi del Team Illuminate, si è imposto in maniera netta. Battuti il lettone Emils Liepins (Lettonia) e il polacco Eryk Laton (Team Hurom). Seguono il polacco Adrian Banaszek (Voster ATS), l'ucraino Andriy Vasylyuk (Team Hurom), il lituano Ramunas Navardauskas (Lituania), l'estone Norman Vahtra (Cycling Tartu), il lettone Maris Bogdanovics (Lettonia), l'estone Oskar Nisu (Cycling Tartu) e il polacco Jakub Kaczmarek (Team Hurom).
La maglia di capoclassifica cambia padrone: non è più sulle spalle dell'estone Gert Jõeäär, bensì su quelle di Ramunas Navardauskas. L'alfiere lituano della Bahrain Merida, qui in gara con la divisa della propria nazionale, ha ottenuto abbuoni nei traguardi intermedi e vanta ora sull'ex Cofidis e su Liepins un margine di 7". Domani si cambia paese e si passa in Lettonia con la Valmiera-Sigulda di 155 km.