Freccia Vallone, commozione cerebrale e trauma facciale per Domenico Pozzovivo
Nella caduta che lo ha visto coinvolto ad una trentina di km dalla conclusione dell'odierna Freccia Vallone, Domenico Pozzovivo non ha riportato alcuna frattura cranica o vertebrale, come le prime immagini potevano lasciar presupporre. Tuttavia il corridore lucano non esce comunque senza conseguenze dall'incidente: per l'esperto scalatore il bollettino parla di una commozione cerebrale e di un trauma facciale, oltre ad abrasioni al volto, alla spalla, al gomito, alle ginocchia e ai fianchi.
Queste le parole del direttore sportivo della Bahrain Merida Rik Verbrugghe: «Domenico ci raggiungerà in serata in hotel e con lui valuteremo le sue condizioni in vista della Liegi». Da questo primo bilancio, dunque, non pare in pericolo la sua partecipazione al sempre più imminente Giro d'Italia.