Ben Healy è il nuovo re di Vianden
Al Tour de Luxembourg l'irlandese vince la terza tappa con arrivo nel castello di Vianden e balza al comando della classifica generale. Podio di giornata per Hirschi (2°) e Teuns (3°), Ulissi è 13°
Ben Healy fa prove di Lombardia in Lussemburgo. Il portacolori della EF Education-EasyPost ha animato la terza tappa attaccando a 33 chilometri dall'arrivo e portando a termine l'azione in solitaria. Healy sale così in testa alla classifica generale.
La terza frazione del Tour de Luxembourg misurava 168 chilometri e rappresentava il primo banco di prova per gli uomini di classifica. Dopo la partenza da Mertert, la Montée de Munshausen (3.3 chilometri al 4.5%) e il triplo passaggio sulla Montée de Niklosberg (3.6 chilometri al 7.8%) hanno caratterizzato il finale di tappa prima dell'arrivo sul pavé di Vianden.
La fuga di giornata si è formata dopo una ventina di chilometri. A comporla erano presenti cinque corridori: Mats Wenzel (Leopard TOGT Pro Cycling), Oliver Knight (Cofidis), Rémy Mertz (Bingoal WB), Bastien Tronchon (AG2R Citroën Team) e Gilles De Wilde (Team Flanders-Baloise). Il vantaggio dei cinque è salito fino a un massimo di 4', mentre in gruppo erano Alpecin-Deceuninck e EF Education-EasyPost a dettare l'andatura.
Nel primo passaggio in cima alla Montée de Niklosbierg la corsa si è accesa al comando. Wenzel, leader della classifica riservata agli scalatori, ha provato ad allungare in vista della cima, ma è stato ripreso e staccato da Tronchon. Il francese ha provato a involarsi in solitaria, attendendo poi un terzetto formato da Wenzel, Knight e Mertz mentre il ritardo del gruppo scendeva sotto il minuto grazie al grande lavoro di Jan Christen (UAE Team Emirates).
A 33 chilometri dall'arrivo Ben Healy (EF Education-EasyPost) ha attaccato dal gruppo, riportandosi sulle ruote di Tronchon, unico dei fuggitivi rimasto al comando. La coppia ha presto guadagnato una trentina di secondi sul gruppo principale, dove Archie Ryan (Jumbo Visma) tirava nel tentativo di chiudere il distacco. Il vantaggio di Healy e Tronchon non è calato sull'ultimo passaggio da Niklosberg, dove l'irlandese ha fatto ulteriormente la differenza staccando Tronchon e involandosi in solitaria.
Negli ultimi 15 chilometri Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Dylan Teuns (Israel-Premier Tech) si sono lanciati all'inseguimento di Healy, ma il battistrada ha messo in mostra un'ottima gamba mantenendo una ventina di secondi di margine. Entrato da solo nella cittadella medievale di Vianden, Healy ha domato anche l'arcigno pavé finale conquistando la tappa e andando a sfilare la maglia di leader a Søren Kragh Andersen (Alpecin-Deceuninck), giunto 8° a 45". Alla vigilia della prova a cronometro il danese scala al 4° posto nella classifica generale dietro a Hirschi (+15") e Teuns (+18"), rispettivamente 2° e 3° di tappa.