Gioca d'anticipo, non ha un favorito, ma è sempre la Volta
L'85esima edizione della Volta a Portugal scatta oggi prima del solito a causa della concomitanza olimpica. Percorso rivoluzionato e svolgimento tutto da seguire
Un'edizione insolita, dal 24 luglio al 4 agosto, anticipata per via delle Olimpiadi parigine, quando la Volta a Portugal è “agosto” da sempre, periodo nel quale generalmente si svolge il giro ciclistico portoghese.
La Volta è sinonimo di estate e di vacanze in un paese che ritrova in questa stagione molte delle sue tradizioni e dei suoi connazionali emigrati in altri paesi europei ed extraeuropei e che vengono qualche settimana in vacanza in Portogallo. Da quando la competizione è stata ridotta da 21 a 10 tappe, l’ultimo giro portoghese che durò tre settimane fu nel 1989, la Volta a Portugal si svolge principalmente nel nord del Paese, passando nelle regioni più a sud al massimo per una o due frazioni.
Una corsa legata a doppio filo alla tradizione
C’è un film, Aquele querido mês de agosto (Miguel Gomes, 2008), che narra, in luoghi diversi e non lineari, una storia inventata di amore e di altre relazioni tra un padre e una figlia, tra parenti e amici. Una storia ambientata nel profondo Portogallo del nord, dove gli emigranti portoghesi vengono in vacanza, per visitare la loro terra e i paesi che hanno lasciato da giovani. Una stagione agostana, questa, di feste tradizionali e popolari e un periodo nel quale si svolge, appunto e non a caso, la Volta a Portugal. Anche se quest'anno, come già detto, per l'85esima edizione della corsa non sarà esattamente così causa l'anticipo in qualche maniera obbligatorio.
Dal 2013 seguo ininterrottamente la Volta e se nelle prime edizioni ho seguito tutte le tappe da suiveur, nel corso degli anni ho accompagnato solo le prove più importanti e decisive: anche quest'anno tornerò a farlo per Cicloweb.
Volta a Portugal 2024, un percorso ampiamente rivisitato
Per la classifica finale saranno decisive come sempre le tappe con arrivo alla Torre in Serra da Estrela e a Senhora da Graça e la cronometro finale (il 4 agosto a Viseu); non mancheranno tuttavia le possibilità durante il giro portoghese per gli sprinter eppure sarà una Volta a Portugal che potrebbe rivelare molte soprese per via di una disposizione del percorso molto differente rispetto agli anni precedenti.
Alcune tappe di montagna, infatti, arriveranno subito e non esclusivamente nella seconda settimana come da tradizione; Águeda ospiterà infatti il prologo della Volta il 24 luglio, e la prima tappa, il giorno successivo, sarà un sorprendente collegamento tra Anadia e l'Osservatorio di Vila Nova, in cima alla Serra da Lousã, un arrivo insolito e spettacolare in una fase così precoce della gara.
Tra le novità anche la conclusione della terza tappa, ad Alto da Torre, nella Serra da Estrela, anche questa molto in anticipo rispetto alla tradizione della corsa.
Il vincitore della competizione sarà incoronato a Viseu, il 4 agosto, palcoscenico della conclusione della tappa finale. Prima di questa giornata, sabato 3 agosto vedrà la carovana lusitana e i ciclisti in gara arrivare in cima alla salita di Senhora da Graça (Mondim de Basto) e forse già qui si potrebbe capire chi il giorno dopo vincerà la Volta a Portugal 2024.
In tutti questi anni e dopo aver pubblicato un libro, C'era una Volta in Portogallo (Tuga Edizioni) e co-realizzato un documentario (C'era una Volta in Portogallo - Il film) non mi era mai capitato di non avere dei favoriti. Quest'anno invece non riesco a pronosticare dei possibili vincitori; sarà la Volta a Portugal più incredibile dal 1989 ad oggi?